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Disturbi all'udito, un problema per 53mila ternani: giovani a rischio

Torna il 14 ottobre in piazza della Repubblica l'iniziativa "Nonno ascoltami" per promuovere la prevenzione e la diagnosi dell'indebolimento dell'apparato uditivo

Sono 600 milioni le persone nel Mondo con problemi di udito, ben 7 milioni in Italia di cui 110mila in Umbria e 53mila a Terni. "Numeri che evidenziano una situazione di grave allerta", dice Santino Rizzo, direttore della struttura di Otorinolaringoiatria dell’azienda ospedaliera Santa Maria di Terni che domenica 14 ottobre sarà in piazza della Repubblica con "L'ospedale in piazza" nell'ambito della campagna nazionale "Nonno Ascoltami" che punta a promuovere la prevenzione della sordità, la diagnosi precoce e il tempestivo trattamento delle ipoacusie.

L’ipoacusia è un problema incredibilmente trascurato - commenta il dottor Rizzo - e l'incidenza di tale patologia è in costante aumento. Ciò è da ricondursi all’invecchiamento progressivo della popolazione, all’inquinamento acustico ambientale e al cattivo utilizzo dei dispositivi elettronici, come i lettori portatili mp3, condizione che riguarda soprattutto le fasce più giovani della popolazione. Vanno poi ricordate le ricadute psicologiche e sociale dell’ipoacusia che può aumentare il rischio di isolamento e di depressione ed è stato dimostrato che i deficit uditivi possono accelerare negli anziani il decadimento cognitivo".

Durante tutta la giornata di domenica, dalle 10 alle 18, lo staff sanitario del dottor Rizzo, con i tecnici audioprotesisti e le associazioni, accoglieranno i cittadini per effettuare un controllo gratuito dell’udito, comprendente otoscopia ed esame audiometrico tonale, e spiegare le corrette abitudini per mantenere in salute il proprio udito. "Si spera che questa iniziativa possa aiutare a vincere la ritrosia espressa da molti pazienti nell’utilizzo delle protesi acustiche - dicono dal Santa Maria perché la diagnosi precoce e la prevenzione sono le vere armi vincenti e rappresentano, non solo per le problematiche uditive, la vera terapia del futuro". 

Nell'edizione 2017 dell'iniziativa su 632 visite effettuate nell’arco della giornata 190 persone hanno preso contatto con la clinica ORL e 442 sono state sottoposte a visita otoiatrica: di queste 37 sono state rinviate a controllo presso la clinica per le problematiche del condotto uditivo esterno che non consentivano l’esecuzione dell’esame audiometrico e 405 sono state sottoposte ad esame audiometrico tonale.

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