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Giovedì, 18 Aprile 2024
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Turismo, il Comune ci riprova: arriva Mapping Art, un’app per scoprire l’arte pubblica a Terni

Approvato il progetto per l’informatizzazione dal costo di circa 100 mila euro. Prevista la creazione di un nuovo catalogo digitale e di una mappatura dell’architettura di Ridolfi

Sì al viaggio digitale in città. Per scoprirne e valorizzarne i suoi monumenti ma anche i murales, le sculture, i palazzi storici e l’architettura moderna ternana.

Un’iniziativa del genere – anche se molto meno informatizzata, con solo dei Qr code non del tutto funzionanti – era partita quest’estate, con i cartelli illeggibili installati nei punti di interesse turistico e culturale di Terni per farne conoscere la storia e l’importanza. Operazione che non era andata a buon fine, sia per il loro posizionamento – alcuni che “deturpavano” il monumento stesso senza rispettarne il senso estetico – sia per la loro scarsa fruibilità – con pali veramente troppo alti e testi scritti con carattere veramente troppo piccolo.

Ma adesso il Comune di Terni ci riprova: il progetto, dedicato tanto ai turisti quanto ai cittadini, si chiama “Mapping Art” ed è stato approvato proprio pochi giorni fa, nel quadro programmatico e finanziario entro cui attuare l’agenda urbana dell’Umbria previsto nel programma operativo Por Fesr 2014-2020.

L’obiettivo è la valorizzazione di un centinaio di opere d’arte contemporanee esposte in città – come Pomodoro e Mastroianni –  che sono di grande valore artistico ma poco note, delle quali esiste già la pubblicazione cartacea “Arte pubblica in città” di Francesco Santaniello. Come? Attraverso la creazione di un’app per smartphone e di un portale web che, funzionando come un grande archivio per la conservazione delle opere, permetta anche la realizzazione di un nuovo catalogo digitale e di una mappatura dell’architettura contemporanea di Mario Rifoldi.

Un progetto che costa circa 100 mila euro (per la precisione 99.747,20) e che sarà realizzato dalla società in house Umbria Digitale Scarl per quanto riguarda i programmi e le attività sia sul fronte dei servizi che delle infrastrutture a supporto dello sviluppo del territorio umbro.

In pratica l’app permetterà a tutti, cittadini ma anche professionisti dell’arte e appassionati, di rintracciare sulla mappa il luogo preciso del bene culturale, che sarà correlato da una scheda con un testo breve e scorrevole (sia in italiano che in inglese) per la lettura da smartphone ma anche videointerviste e foto. Per le opere più importanti è previsto anche un’audioguida, tramite la quale si potrà ascoltare la storia dell’opera e dell’artista.

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