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Vaiolo delle scimmie, via alla vaccinazione per gli over 18: “Esclusa la necessità di una campagna di massa”

Iniziativa rivolta alle “categorie di soggetti ad alto rischio”, la nota della Regione Umbria. Il virus “può diffondersi anche tra le persone attraverso il contatto fisico stretto e gli oggetti contaminati come vestiti, lenzuola e dispositivi elettronici"

La vaccinazione contro il vaiolo delle scimmie è offerta gratuitamente ai cittadini con età superiore a 18 anni che rientrano nelle categorie di soggetti ad alto rischio così come indicati dalla circolare ministeriale n. “35365 del 5 agosto 2022”. Lo rende noto l’assessorato regionale alla salute, sottolineando che al momento, la modalità di contagio e la velocità di diffusione, così come l’efficacia delle misure non farmacologiche, fanno escludere la necessità di una campagna vaccinale di massa.

“Ad ogni modo – spiega una nota della Regione - i cittadini che si riconoscono nelle categorie a rischio indicate dal ministero, possono contattare i punti vaccinali ospedalieri ai seguenti recapiti: Sede Perugia: Day-Hospital/Ambulatori della S.C. Malattie Infettive, Blocco L, Piano +1, A.O. Santa Maria della Misericordia, Piazzale Menghini 1, 06132 Perugia. Tel. 075 578 3262 o 075 578 4374. email: segreteria.malattieinfettive@unipg.it. Sede Terni: Day Hospital/Ambulatori Malattie Infettive, Ospedale S. Maria di Terni, Viale T: Jannucio, 1, Terni. Tel. 0744/205157. email: malattie.infettive@aosptr.it”.

Il vaiolo delle scimmie (Monkeypox, MPX) – spiega il servizio di prevenzione della Regione Umbria - è una malattia causata dal virus del vaiolo delle scimmie (MPXV). Si tratta di una zoonosi virale cioè può diffondersi dagli animali all’uomo ma anche tra le persone. Alcuni soggetti sono a più alto rischio di malattie gravi o complicanze. Tra queste, le donne in gravidanza, bambini e persone immunocompromesse.

Per individuare le categorie indicate dal ministero della Salute per la vaccinazione consultare il link:  https://www.trovanorme.salute.gov.it/norme/renderNormsanPdf?anno=2022&codLeg=88498&parte=1%20&serie=null. Maggiori informazioni sono pubblicate sul sito del ministero della salute.

Una persona affetta da vaiolo delle scimmie è infettiva a partire dalla comparsa dei sintomi prodromici fino alla guarigione completa delle lesioni della pelle. La trasmissione può avvenire attraverso il contatto fisico stretto con una persona infetta e anche attraverso oggetti contaminati, quali vestiti, lenzuola, asciugamani, posate, dispositivi elettronici e superfici. Ulcere, lesioni o piaghe della bocca possono essere infettive e il virus può diffondersi attraverso il contatto diretto con la bocca, droplet respiratorie e probabilmente attraverso aerosol a corto raggio.

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