Autovelox di via Lessini, disciplina ed abitudine al rilevatore: crolla il numero di multe. Tutti i dati di un trend in controtendenza
Il Movimento cinque stelle ha fatto richiesta di accesso agli atti: nei primi quattro mesi del 2022 sono state accertate 8673 violazioni ad una media poco superiore di 72 ammende
Un trend in netta controtendenza, comparando i dati del 2021 e dell’anno in corso. Da circa tredici mesi – per la precisione 10 giugno 2021 – è stato acceso il rilevatore in via Lessini, dopo delibera di giunta risalente al mese di aprile del medesimo anno. L’autovelox monitora la velocità dei veicoli, in ambo le direzioni, con massimo consentito fissato a 60 chilometri.
La motivazione preponderante che ha portato all’installazione dell’autovelox, è dettata principalmente dalla frequenza degli incidenti verificatisi, lungo tale arteria. Secondo i dati rilevati dalla polizia locale, nell’asse stradale in uscita e in entrata a Terni che comprende anche via Lessini - negli ultimi quattro anni - si sono verificati 46 incidenti con 18 feriti e un morto. Il dato era stato enunciato dall’amministrazione, in data antecedente all’attivazione del rilevatore.
A seguito dell’accesso agli atti da parte del Movimento cinque stelle è dunque possibile conoscere il numero di violazioni accertate. Nel corso del 2021 se ne computano 39.968 accertate – numero decisamente considerevole - per un totale di € 3.219.729,43. Per ciò che concerne il 2022 (fino alla data del 30 aprile) il totale è pari a 8.673 violazioni accertate per un totale di € 587.475,04. Da ciò si evince che la media mostra una netta inversione di tendenza. Dal 10 giugno al 31 dicembre 2021 dunque la stessa media è pari a circa 195 multe giornaliere. Dal 1 gennaio al 30 aprile dell’anno in corso crolla a circa 72. Cala anche l’importo medio, comparando i dati del 2021 e 2022: da circa 80 euro per singola sanzione a 67 euro.
Nei mesi scorsi, a tal proposito, l’assessore preposto Giovanna Scarcia aveva risposto ad un’interrogazione sottoscritta da Francesco Filipponi, Luca Simonetti, Anna Maria Leonelli ed Emanuele Fiorini che avevano chiesto lumi su come vengono impiegati i proventi derivati dalle multe. Di sicuro incide una maggiore disciplina, nel rientrare all’interno dei limiti ed una maggiore abitudine al rilevatore di via Lessini.
