Lo aveva definito: “Irrecuperabile da un punto di vista tecnologico, oltre a rappresentare un potenziale pericolo per i cittadini. Sono infatti presenti dei fili penzolanti e il palo che lo sostiene, appare incrinato”. Lo scorso 16 dicembre 2019, durante una seduta del consiglio comunale, il capogruppo di Terni Civica Michele Rossi chiese formalmente di rimuovere lo schermo – ormai spento da diverso tempo – facilmente visibile in piazza Europa, lato via Garibaldi.

A distanza di quasi due anni, lo stesso consigliere decise di riproporre il tema presentando un’interrogazione volta a sollecitare tale intervento.  Nel corso dell’ultima seduta del question time l’assessore Giovanna Scarcia ha fatto il punto della situazione, annunciando una novità: “Il responsabile dell’ufficio decoro urbano ambientale ossia Federico Nannurelli, in data 12 aprile, con una nota protocollo ha provveduto a diffidare l’Atc parcheggi srl in liquidazione, alla rimozione del maxischermo. Il liquidatore ha comunicato di non essere a conoscenza della circostanza e che avrebbe effettuato degli approfondimenti, ai fini della rimozione. Il 29 aprile il medesimo responsabile ha comunicato il preavviso di adozione di ordinanza per la rimozione in danno, dando un termine di cinque giorni. La rimozione – ha affermato l’assessore Scarica – non è fine a sé stessa”.

E qui l’annuncio. “E’ infatti funzionale all’esecuzione di un progetto ripreso in mano – personalmente - nel mese marzo, per l’installazione di un defibrillatore automatico che deriva dal contratto di sponsorizzazione, delibera di giunta del dicembre 2018 progetto ‘Terni per il cuore’ con il Lions Club San Gemini. Appena rimosso il videoschermo verrà installato il primo defibrillatore della città di Terni, all’interno di una collocazione strategica ossia al centro di tre piazze e con videosorveglianza di supporto.”