Riapre il Caos, intervento dei volontari di ‘Mi Rifiuto’. Il racconto: “Rifiuti abbandonati ovunque persino nel laghetto”
“Una città a misura d'uomo ha, innanzitutto, bisogno di cittadini che contribuiscano a renderla tale”. La galleria fotografica a cura di Giacomo Sirchia
Nuovo intervento di pulizia a cura dei volontari di ‘Mi Rifiuto’. Il gruppo civico si è infatti ritrovato nelle aree esterne del Centro Arti Opificio Siri che proprio oggi, giovedì 29 aprile, riapre ufficialmente i battenti.
Il racconto dei volontari, dopo il lavoro svolto: “Ripulire una qualunque zona della città è anche un pò appropriarsene, sentirla più vicina. In quest'ottica, la nostra iniziativa vuole avere il senso di sottrarre l'area al degrado per restituirla alla frequentazione, libera e tranquilla, di tutti i cittadini. Tanti i rifiuti raccolti, abbandonati ovunque, persino nel laghetto. Rifiuti che, con la solita buona volontà, i dieci volontari intervenuti, hanno come sempre raccolto e differenziato. Inoltre, grazie alla consueta e consolidata collaborazione con il comune di Terni e l'ASM, tutti i rifiuti sono stati già portati via da un addetto alla raccolta”.
Secondo il gruppo civico Mi Rifiuto: “Una città a misura d'uomo ha, innanzitutto, bisogno di cittadini che contribuiscano a renderla tale. Non accettiamo l'atteggiamento di chi si sente in diritto di sporcare perché ‘paga le tasse’ Non accettiamo il menefreghismo e l'indifferenza di chi accetta passivamente il degrado. Partecipare attivamente alla pulizia della propria città fornisce una visione nuova delle cose, una prospettiva diversa attraverso la quale è possibile prendere coscienza della situazione e, di conseguenza, porre in essere azioni consapevoli e rispettose dell'ambiente”. Era presente il vicesindaco ed assessore alla cultura Andrea Giuli al quale i volontari hanno espresso il loro sentito ringraziamento, esteso anche alla polizia locale.