rotate-mobile
Giovedì, 25 Aprile 2024
Blog

Claudio Fiorelli: “Terni città sempre più insicura”

Il candidato sindaco del Polo alternativo sul tema sicurezza: “L'aggressione al distretto sanitario di via Giovanni XXIII emblema del fallimento del centrodestra”

Il centrodestra nelle ultime elezioni ha cavalcato il tema della sicurezza diffondendo l'illusione tra i cittadini che avrebbe garantito il pugno di ferro sia nel centro che nei quartieri periferici. La realtà, dopo cinque anni, è del tutto diversa. Addirittura viene messa a rischio l'incolumità degli operatori che prestano servizio presso il distretto sanitario di via Giovanni XXIII dove nei giorni scorsi un uomo ha minacciato una giovane operatrice puntandole contro una pistola. È soltanto l'ultimo di una lunga serie di eventi in un quartiere nel quale da anni si verificano episodi che mettono a rischio la sicurezza dei cittadini e di coloro che vi operano nelle diverse attività. E nonostante questo l'amministrazione comunale non è mai intervenuta. La zona non è certo una delle più tranquille della città, eppure il servizio vigilanza della Usl non è garantito e manca anche la videosorveglianza. Più di una volta le infermiere del distretto sanitario sono state bersaglio di battute di pessimo gusto. La notte del sabato di Pasqua, invece, ignoti avevano cercato di introdursi nei locali, forzando la porta. È urgente porre rimedio a questa situazione. 

Non è più rinviabile un'adeguata presenza della Polizia municipale, in stretta collaborazione con tutti i soggetti che istituzionalmente hanno il compito di garantire il presidio e la sicurezza. Non da meno la necessità di sollecitare la Usl affinché doti le proprie strutture di tutti gli accorgimenti, anche tecnologici, a partire dalle telecamere. Gli slogan e le promesse hanno le gambe corte e il fallimento del centrodestra in materia di sicurezza è lampante. Non bisogna aspettare episodi ancor più gravi per vedere partorire qualche iniziativa da parte di chi ha il compito di garantire la sicurezza. Città più dinamica e vissuta vuol significare che il presidio lo esercitano gli stessi cittadini. I quartieri dormitorio, deserti durante il giorno e poco vissuti, sono più facilmente oggetto di attività che mettono a repentaglio la sicurezza. La vivibilità della città sarà tra i nostri obiettivi primari: il punto di incontro tra sicurezza, diritto alla tranquillità e rispetto. La vitalità dello spazio pubblico rappresenta lo strumento principale nella lotta alla criminalità e al degrado. 

Un quartiere curato attraverso la partecipazione trasversale e riqualificato attraverso nuove destinazioni d'uso è un quartiere che riduce il rischio della presenza di fenomeni di violenza e riconsegna strade e piazze ai cittadini. Rispetto e partecipazione quindi, che se non accompagnati da un puntuale e deciso intervento coordinato tra Comune, Forze dell'ordine, Prefettura, comitati e associazioni rischiano di rimanere solo buone intenzioni, che aggravano la situazione piuttosto che risolverla. Per questo quando sarò sindaco le deleghe alla questione sicurezza rimarranno nelle mani del primo cittadino.

                                                                                                                                    *candidato sindaco Polo alternativo

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Claudio Fiorelli: “Terni città sempre più insicura”

TerniToday è in caricamento