Elezioni a Terni, Josè Maria Kenny sul ballottaggio: “Stefano Bandecchi e Orlando Masselli due facce della stessa medaglia”
Il candidato sindaco sul secondo turno: “Non è possibile prendere in considerazione l’ipotesi di schierarsi"
Le parole in una nota di Josè Maria Kenny in vista del ballottaggio nel prossimo weekend tra Orlando Masselli e Stefano Bandecchi: “Per chi come me - come noi - si è candidato per dare a Terni una prospettiva d’innovazione, con una forte impronta sociale, riformista e ambientalista, non può che ribadire, con coerenza, che non è possibile prendere in considerazione l’ipotesi di schierarsi al secondo turno elettorale, dovendo scegliere il male minore. Bandecchi e Masselli sono le due facce della stessa medaglia. Quella di un populismo che, man mano che ci avviciniamo al voto, si fa sempre più becero e qualunquista. Pur non mettendo in discussione il valore delle persone e ciò che, evidentemente, rappresentano agli occhi di una parte dei cittadini, ci limitiamo a sottolineare che avremmo voluto per Terni qualcosa di meglio, che la città fosse messa nelle condizioni di fare uno scatto in avanti, basato sulla partecipazione democratica, sulle competenze, sull’energia dei nostri giovani e su un’idea diversa e partecipata di governo del territorio”.
“Ai due candidati - continua Kenny - manca l’ambizione e la volontà di pensare la Terni del futuro come una moderna città europea, capace di liberare le migliori energie e promuovere lo sviluppo, il lavoro, la cultura e servizi alla persona in una ottica di sostenibilità ambientale, sociale ed economica. Per quanto ci riguarda saremo impegnati, già da mercoledì, ad incalzare la prossima amministrazione comunale su questi temi, qualunque sia il sindaco che si siederà a Palazzo Spada”.
*candidato sindaco centrosinistra
