“Annunci e passerelle, ma è solo il risultato del toto-sindaco. Intanto la città perde i pezzi”

In questi ultimi tempi assistiamo ad una notevole attività promozionale da parte di alcuni esponenti della giunta comunale. La cosa in sè dovrebbe far piacere ai cittadini: cosa c’è di meglio di un’amministrazione che si dà da fare?

Il problema è che questo movimentismo è solo dettato da una malcelata competizione che si è aperta in seno alla maggioranza per le prossime elezioni comunali. Il toto sindaco agita i sonni di alcuni esponenti e quindi, quale migliore occasione che cimentarsi in accorati annunci di imminenti opere a servizio dei cittadini?

Il fatto che non creda sfugga ai più è che questi annunci poi rimangono solo tali. Lungo è l’elenco di promesse non mantenute da parte di questa amministrazione, proclamate a più riprese come cose quasi fatte.

La realtà è che questa consigliatura volge al termine e lascia dietro di sé molte opere incompiute che la città e le frazioni aspettano da anni. Ora, dopo aver visto demolire inoltre il tessuto dei servizi presenti nel centro storico, non ultimo quello della banca e dello sportello bancomat, vorremmo tanto credere che l’annuncio della sua prossima riapertura, questa volta dimenticandosi delle occasioni mancate, sia veramente quella buona... Ma parafrasando un vecchio detto: una rondine non fa la primavera.

*capogruppo Forza Italia in consiglio comunale