rotate-mobile
Blog

Emma Pavanelli sulla situazione delle carceri in Umbria: “Sia garantita incolumità agli operatori sanitari”

La nota della deputata del Movimento 5 Stelle: “Violenze e minacce al personale medico-sanitario che opera nelle strutture penitenziarie sono all’ordine del giorno sia a Terni che a Perugia”

Chi svolge regolarmente il proprio lavoro deve essere tutelato. Una regola basilare che non dovrebbe conoscere eccezioni, ma che purtroppo invece sembra non valere per medici e sanitari operanti presso le strutture penitenziarie. È di martedì la notizia dell’ennesima aggressione nei confronti del medico in servizio presso il carcere di Terni. L’ultima di una lunga serie.

Violenze e minacce nei confronti del personale medico-sanitario che presta servizio presso le strutture penitenziarie, purtroppo, continuano ad essere all’ordine del giorno, a Terni, così come nel carcere Capanne di Perugia. Lo ritengo assolutamente inaccettabile. Per questo ho presentato un’interrogazione al Ministero della giustizia chiedendo un incremento dei presidi di sicurezza a tutela del personale medico e paramedico che tutti i giorni lavora in quegli ambienti.

Allo stesso tempo, ho chiesto al Ministro di attivarsi per ottenere un incremento del personale sanitario operante in tali strutture. Solo in questo modo si potranno alleviare le condizioni di particolare stress derivanti dal luogo di lavoro e dal carico dei turni sopportato da questa categoria di lavoratori

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Emma Pavanelli sulla situazione delle carceri in Umbria: “Sia garantita incolumità agli operatori sanitari”

TerniToday è in caricamento