Terni, verde pubblico: “La prima delibera della giunta Bandecchi scarica la gestione sui cittadini”

“La prima delibera della giunta Bandecchi, scarica sui cittadini la gestione del verde pubblico”. Il Movimento cinque stelle analizza e commenta l’atto di indirizzo, approvato dall’esecutivo nelle scorse ore, volto ad avviare patti di collaborazione con cittadini attivi, famiglie, nonché con organizzazioni profit e non profit, associazioni e pro loco per la valorizzazione, cura ed animazione dei beni comuni urbani.

Secondo i pentastellati ternani: “E' questa la priorità del nuovo sindaco nonostante la complessità delle problematiche sociali, ambientali e lavorative in cui versa la città. Una delibera che arriva dopo le promesse di una campagna elettorale in cui il candidato Bandecchi millantava di riuscire a far tagliare l'erba con la sua sola presenza nei quartieri. Oggi – affermano - scopriamo che da sindaco ha meno potere rispetto a quando era candidato e sulla gestione del verde pubblico è costretto ad alzare bandiera bianca evocando i soliti patti di collaborazione con i cittadini, tra l'altro strumento nato su iniziativa del M5S e del PD ai tempi della giunta Di Girolamo”.

Lo scenario delineato: “Non si può governare la città ignorando quanto la gestione del verde pubblico sia materia complessa. Una realtà come quella ternana avrebbe bisogno di investimenti di circa due milioni per garantire un servizio decoroso, ma attualmente chi opera lo fa con meno di un quinto di tale importo. Invitiamo gli assessori competenti, prima di presentare atti, ad attivare un confronto con i gestori dei servizi e approfondire i contratti ed i costi che legano Afor al Comune di Terni. Allo stesso tempo invitiamo a valutare i risultati dei numerosi patti di collaborazione messi in campo dalla giunta Latini, così da comprendere le criticità che l'utilizzo di tale strumento può comportare”.

Infine le riflessioni a margine: “Il Movimento cinque stelle, seppur all'opposizione, è sempre stato in grado di conoscere le problematiche della città e di incidere non solo sulla critica ma anche sulla proposta, a differenza di chi si è presentato alla città con arroganza copiando programmi e proposte col rischio di non sapere come attuarle. Ovviamente da parte nostra saremo sempre disponibili al confronto per il bene della nostra comunità”.