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Elezioni a Terni, l'appello di José Maria Kenny: "Lavoriamo uniti per il futuro della città"

Il candidato sindaco del Pd alle prossime elezioni: "Serve un approccio costruttivo, che superi le logiche di potere e rimetta al centro la cittadinanza"

Ringrazio tutte le persone che hanno manifestato il loro apprezzamento e interesse per la mia disponibilità a candidarmi alla carica di Sindaco di Terni. Ringrazio la cittadinanza ternana e i partiti politici che hanno accolto la mia disponibilità e che hanno, di fatto, formalizzato la mia candidatura. Ora è tempo di lavorare tutti e tutte insieme a un nuovo Progetto per Terni.

Abbiamo bisogno di innovazione. È necessaria un’azione di governo decisa, per l’attuazione di progetti nei settori che più influiscono sulla qualità della vita della cittadinanza ternana. Ci siamo messi all’opera: stiamo lavorando per costruire le basi per una piattaforma programmatica che possa arricchirsi con i contributi di tutte le persone che vogliono portare i propri saperi e competenze al servizio di un grande progetto di trasformazione che veda Terni diventare un laboratorio urbano di pratiche e politiche di innovazione, sostenibilità e inclusione. Questa piattaforma potrà diventare la base per il lancio di nuovi progetti per ridare a Terni la dignità che merita e che ha gradualmente perso.

Serve un approccio costruttivo, che superi le logiche di potere e rimetta al centro la cittadinanza. Per questo vogliamo guardare oltre l’appuntamento elettorale e dire che ci siamo, che il nostro desiderio, come gruppo di lavoro, è di poter fornire metodi e contenuti a chi avrà l’onore e l’onere di guidare il prossimo governo cittadino. Se saremo noi, ci prendiamo fin da adesso la responsabilità di promuovere la partecipazione della cittadinanza nell’elaborazione di progettualità che possano dare l’impulso di cui Terni ha bisogno.

Lavorare insieme significherà innanzitutto impegnarci per fermare il declino della nostra città, che è tangibile e non sembra arrestarsi. Un declino che riguarda il lavoro e le imprese a partire dal tessuto industriale per arrivare alla chiusura delle attività commerciali. Mancano servizi pubblici essenziali: la sanità è sempre più impoverita, la manutenzione urbana è ferma e i quartieri periferici sono abbandonati a se stessi. È una città in cui non si generano opportunità e i giovani vanno via, è una città in cui le donne hanno meno opportunità. È una città che non sta raccogliendo una delle sfide importanti del nostro tempo: la transizione ecologica e il contrasto all’inquinamento come politiche di salute e di sviluppo sostenibile. Sono molti gli indicatori e i dati a disposizione ma quello che conta è che i risultati sono sotto gli occhi di tutti e tutte, sono evidenze che chiedono con forza una svolta della politica e la partecipazione della cittadinanza.

Credo sinceramente che la nostra proposta d’innovazione possa invertire l’attuale processo di impoverimento economico, sociale e culturale di Terni; però è anche certo che la battaglia elettorale sarà molto difficile. È assolutamente necessaria l’unione di chi crede nella necessità di tenere insieme competenze e innovazione per dare una prospettiva concreta alla nostra città, ai suoi giovani e alle sue giovani. Insieme possiamo fare la differenza, insieme possiamo fare il futuro.

                                                                                                                                                        *candidato sindaco Pd

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