Francesco Filipponi sulla fontana di piazza Tacito: “Una pagina triste”
Il consigliere dem dopo gli ultimi avvenimenti: “Tanti soldi spesi e ora uno stop inaspettato”
“Quando a dicembre del 2021 venne riaperta la fontana dello Zodiaco - dichiara il consigliere comunale del Pd Francesco Filipponi - fummo soddisfatti della possibilità di riavere uno dei simboli della nostra città, a condizione che lo si potesse vedere fruibile non solo per l'imminente all'epoca capodanno in Rai e per l'ultimo anno di consiliatura”.
“Subito dopo - continua Filipponi - facemmo degli accessi agli atti e degli atti veri e propri per avere dettagli sul funzionamento e sui collaudi, considerando i quasi 2 milioni spesi e le tante risorse tolte ai quartieri e alla sicurezza stradale per terminare l’opera”.
“Scoprimmo - conclude il consigliere - che la fontana fu inaugurata senza collaudo alle pompe, e che probabilmente fu usata acqua non congrua per il contatto con i materiali usati. Il danneggiamento visibile in queste ore del cosiddetto castello è purtroppo quello che segnalavamo negli interventi successivi. Visto anche l'investimento della fondazione Carit occorre capire se ci sia stata imperizia, noi proseguiremo come gruppo consiliare nel chiedere trasparenza e lavoreremo affinché questo simbolo di Terni possa tornare ad essere fruibile in sicurezza”.
*consigliere comunale Pd