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Corsa all'Anello 2022 Narni

L’armaiolo, il falegname e l’antico orto: Narni si immerge negli “ambienti medievali”

Corsa all’Anello, le ricostruzioni dei terzieri Fraporta, Mezule e Santa Maria grazie ad un dovizioso lavoro di ricerca storica e filologica. Domani saranno animati per il passaggio della giuria del Bravio

Grande suggestione per gli ambienti medievali ed antichi mestieri ricostruiti dai terzieri di Mezule, Fraporta e Santa Maria. Domani, 28 aprile, a partire dalle 16, la giuria del Bravio (premio per il miglior terziere) visiterà tutte le ricostruzioni trecentesche che per l’occasione verranno animate da personaggi in abito storico che riporteranno gli spettatori nel Medioevo, in emozionanti momenti di vita quotidiana.

Gli ambienti medievali rappresentano una delle parti più suggestive della Corsa all’Anello. Gli antichi mestieri sono la testimonianza del dovizioso lavoro di ricerca storica e filologica condotta dai responsabili dei terzieri che nell’ambito della giornata medievale, del corteo storico e della ricostruzione degli ambienti offrono ai visitatori uno spaccato del Medioevo che da sempre rappresenta una delle grandi ricchezze della festa dedicata al patrono San Giovenale.

Gli ambienti, di sera illuminati dalle fiaccole che li rendono ancora più suggestivi, sono visitabili tutti i giorni, fino all’8 maggio. C’è anche la possibilità di fare le visite guidate a cura di Sistema Museo in tutto il circuito, tutte le domeniche, festivi e prefestivi dalle 10 alle 15.30 con partenza dalla loggia dei Priori (info narni@sistemamuseo.it e tel. 328.0746383).

mezule (vasaio)-2Quest’anno il terziere Mezule (responsabili Allegra Mercuri e Vera Schweirz) ha realizzato l’armaiolo in piazza Pozzo della Comunità, il vasaio ed il decoratore in vicolo dei Capretti, l’hospitalis Civitas Narniae (ospedale di San Giacomo) in via Cocceio Nerva ed il lanaiolo in vicolo dei Lavatoi.

fraporta (falegname)-2Fraporta (responsabili Cesare Meloni e Lorenzo De Florio) ha dato vita alla bottega del ceraiolo ed alla bottega del falegname in via degli Artigiani, al complesso conventuale di San Francesco ed alla chiesa di San Francesco in piazza San Francesco ed all’orto medievale, officina delle spezie e cantiere medievale a Palazzo Fraporta.

Santa Maria (responsabile Pamela Raspi) ha presentato la chiesa di Santa Maria Impensole in via Mazzini, la spezieria in via Santa Maria Impensole, la bottega dell’armaiolo in via San Giuseppe, la cereria in Vicolo delle Torri, le stufe in via Mazzini, la bottega del dipintore in vicolo degli Orti e la difesa in Porta Nova (Porta della Fiera).  

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