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Mercoledì, 24 Aprile 2024
Corsa all'Anello 2022 Narni

Gli sbandieratori di Narni cambiano “pelle”: nuovi colori per i vessilli

La “rivoluzione” dopo 40 anni: via il rosso e il blu, ognuno avrà i colori dei propri terzieri. Alessandro Rubini: “Non siamo più gli sbandieratori di Fraporta, ma quelli di Narni”

Nuova immagine per le loro bandiere. Il gruppo storico degli sbandieratori di Narni, da oltre 40 anni sulla cresta dell’onda, ha deciso di cambiare colori e simboli delle sue bandiere. Via, dunque, il rosso ed il blu che ricordano, oltre ai colori della Città di Narni, anche quelli del terziere Fraporta e dentro i colori dei rispettivi terzieri.

“Fino a ieri - spiega Alessio Rubini, responsabile del gruppo - abbiamo mantenuto gli stessi colori e gli stessi soggetti ideati tanti anni fa. Abbiamo pensato che era arrivato il momento di cambiare e di rappresentare la nostra Corsa all’Anello in giro per il mondo, portando i simboli ed i colori di tutti e tre i terzieri”. L’importante novità è stata presentata alcuni giorni fa in Comune nel corso di una cerimonia ufficiale. “Non siamo più gli ‘sbandieratori di Fraporta’, ma quelli ‘di Narni’ - aggiunge Rubini - Da qui l’idea di cambiare i simboli che campeggiano sulle nostre bandiere. Crediamo di aver fatto una cosa bella, riconoscendo a tutti i tre i terzieri la giusta importanza”.

IMG-20220425-WA0006-2A sottolineare il gesto e la decisione di cambiare le bandiere, c’è un “post” che ha fatto il giro dei social e che spiega ancora meglio il senso dell’iniziativa e conferma il grande attaccamento dei nostri sbandieratori alla nostra città. “Siamo stati amici - si legge nel post - siamo stati rivali, siamo stati strumenti di una stessa orchestra. Diversi, ma essenziali l’uno per l’altro. Siamo sempre stati parte di una Corsa all’Anello che ci ha visti cadere e poi risorgere. Nascere per poi evolverci. Oggi, vogliamo rendere omaggio a chi ci ha cullato, sorretto, applaudito per i vicoli della nostra città. Ogni maggio, per 40 anni. C’è una parte di noi, che resiste ai neri, umani sentimenti. Il cuore. Il cuore sa solo amare, riconoscere il proprio simile, essenziale alla vita, ma non sufficiente. Tutti contribuiscono alla vita. Ed oggi siamo a rimarcare il nostro essere narnesi, tutti con colori diversi ma uniti da una stessa bandiera. Fortunata. La bandiera degli sbandieratori di Narni si tinge dei colori dei terzieri, omaggio a chi tiene viva la nostra città. Omaggio a chi ci ha applaudito per i vicoli di Narni, ogni maggio, per 40 anni”.

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