Guida da sballo, una “strage” di patenti: ritirati dieci permessi in una notte
Controlli della polizia stradale di Terni e Orvieto, le "storie": la coppia di fratelli, entrambi sanzionati e chi ha dormito in auto aspettando che passasse la sbronza
C’è chi ha dormito in auto, aspettando che passasse la sbronza. E c’è la madre che, chiamata dai poliziotti per andare a recuperare l’auto del figlio a cui era stata tolta la patente, ha chiesto agli agenti di telefonare all’altro figlio. Scoprendo così che entrambi avevano avuto la stessa sorte.
Sono alcune delle “storie” che emergono da una notte di controlli messi in atto dagli agenti della polizia stradale di Terni e Orvieto.
In particolare, lo scorso sabato 5 agosto, le verifiche si sono concentrate nella zona attorno a Castiglione in Teverina, iniziando nella tarda serata e concludendosi alle prime ore del mattino successivo.
In tutto, sono stati fermati 180 veicoli e altrettante persone sono state controllate e sottoposte ai test: 10 le contestazioni per guida in stato di ebrezza, di cui 6 di rilevanza penale e 4 amministrativa. I sei conducenti sono stati denunciati perché presentavano tassi alcolemici ben superiori ai limiti previsti: cinque avevano un tasso alcolemico superiore a 1 g/l alcool e una con tasso alcolemico di poco inferiore a 1,50 g/l alcool.
“Verranno attuati altri servizi in cui il personale della Stradale di Terni e Orvieto – spiega una nota della questura - lavorerà in tandem per rendere le strade di tutte la provincia più sicure, animati dalla ferma convinzione che il contrasto alla guida sotto l’influenza di sostanze alcooliche e stupefacenti costituisce un aspetto molto importante sia della prevenzione della salute e della tutela della sicurezza stradale. Ed è per questo che i controlli proseguiranno per tutta l’estate e oltre, per garantire la sicurezza sulle strade e prevenire incidenti”.