rotate-mobile
Cronaca

Coronavirus, l’allarme dell’assessore Coletto: “Mancano i vaccini”

Dibattito in consiglio regionale sul piano vaccinale dell’Umbria, il titolare della sanità: vorremmo avere anche la disponibilità del vaccino russo. Bori (Pd): gestione dell’emergenza inadeguata ed arrogante

“Mancano i vaccini, questo è il punto”. Così l’assessore regionale alla sanità, Luca Coletto, rispondendo durante il consiglio regionale di oggi, 9 febbraio, ad un question time di Tommaso Bori (Pd) sulla situazione del piano vaccinale in Umbria.

Ad oggi, sul territorio sono state consegnate 30.555 dosi di vaccino, quelle somministrate sono state 28.697 (93,9%). Nel dettaglio, 22.624 sono state somministrate agli operatori socio-sanitari (10.356 hanno ricevuto la seconda dose), 795 a personale non sanitario, 5.277 agli ospiti delle strutture residenziali e uno ad un over 80. Sono duemila le dosi del vaccino Moderna, di cui mille destinate alla seconda somministrazione.

Commentando i numeri, Coletto ha però specificato che “mancano i vaccini” e che “vorremmo avere la disponibilità anche del vaccino russo”.

“Oggi pomeriggio – ha aggiunto Coletto – la Conferenza Stato-Regioni procederà alla definizione delle priorità vaccinali. La settimana prossima toccherà ad odontoiatri, medici liberi professioni e farmacisti. Ma la verità è che abbiamo bisogno dei vaccini. Avendo a disposizione i farmaco, noi siamo pronti”.

Bori ha replicato parlando di “risposta insoddisfacente”. “Avete commesso errori enormi: oggi l’Umbria è l’unica regione rossa, portata al collasso perché manca il personale sanitario. Assumetevi le vostre responsabilità, conseguenza di una gestione inadeguata e arrogante dell’emergenza”.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Coronavirus, l’allarme dell’assessore Coletto: “Mancano i vaccini”

TerniToday è in caricamento