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Cronaca

Il piano di Palazzo Spada contro lo sballo fra i giovani: “droga test” in scuole, parchi e zone della movida

Ministero dell’interno e ministero delle finanze mettono a disposizione risorse per iniziative di prevenzione e contrasto della vendita e dello spaccio di sostanze stupefacenti, il progetto dell’amministrazione comunale di Terni

I numeri della relazione annuale della direzione centrale per i servizi antidroga hanno confermato il “peso” della piazza ternana nei traffici di sostanze e le conseguenze che l’invasione dello sballo provoca. I dati – relativi al 2020 e dunque “ridimensionati” dall’emergenza Covid – dicono infatti che a Terni sono stati maggiori le quantità di droga sequestrata e sono stati registrati più decessi per cause connesse all’uso di stupefacenti. E sono aumentati anche i sequestri delle nuove sostanze psicoattive: ne sono state individuate ben 44 mai viste prima in Italia.

Una premessa che fa parte della delibera con cui la giunta municipale ha deliberato un progetto che prevede una serie di iniziative di prevenzione e contrasto alla vendita di sostanze stupefacenti, grazie al finanziamento del ministero dell'interno e del ministero dell'economia che hanno riconosciuto uno stanziamento complessivo di 5 milioni di euro ai comuni.

“L’analisi del nostro territorio – è scritto nella scheda che accompagna la delibera di giunta - evidenzia un numero consistente di segnalazioni da parte dell’autorità giudiziaria di minori e giovanissimi coinvolti in reati, spesso connessi all’uso/abuso di sostanze, all’assunzione di comportamenti a rischio o atti di vandalismo. Ancora l’aumento di fragilità delle famiglie (che restano la principale agenzia educativa) dal punto di vista materiale e socio-relazionale, collegato anche a fenomeni di devianza minorile”.

“La scommessa è quella di migliorare il modo di abitare il territorio, favorire stili di vita orientati al benessere, proprio coinvolgendo attivamente giovani, genitori, insegnanti e servizi del territorio attraverso un cammino di ricerca-azione e formazione. Formazione ed informazione per diminuire la distanza tra i giovani ed i servizi territoriali per favorire una relazione non giudicante ma di aiuto”.

Il progetto verrà realizzato dal Comune di Terni in collaborazione con gli altri comuni della zona sociale 10 (Acquasparta, Arrone, Ferentillo, Montefranco, Polino, San Gemini, Stroncone) che “verranno coinvolti sia nella costituzione della cabina di regia sia nelle attività di comunicazione, informazione e distribuzione del materiale creato dai ragazzi. Sulla base dei finanziamenti erogati verrà inoltre valutata l’opportunità di svolgere alcune attività anche presso scuole secondarie di primo grado, site nei Comuni citati, indicate dalla cabina di regia, dove si registrano situazioni di criticità”.

Informazione e prevenzione saranno elementi fondamentali del progetto, assieme a quella che viene indicata come una “integrazione delle attività con incontri rivolti ai genitori”.

Si svilupperà però anche una attività della polizia locale che prevede una intensificazione dei controlli che “si concentreranno presso plessi scolastici ritenuti sensibili, parchi ed altri luoghi di aggregazione giovanile” come le vie della movida, “con servizio appiedato straordinario”. Più nel dettaglio, “saranno eseguiti servizi specificatamente dedicati con l'impiego di due agenti di polizia locale e un coordinatore di vigilanza” e il personale “sarà dotato di specifica strumentazione droga-test”. Sarà poi messo in distribuzione - sempre a favore di genitori, giovani e docenti - un “quaderno esplicativo” sugli effetti derivanti dall'assunzione di droghe in relazione alla guida di veicoli e la normativa in materia.   

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