rotate-mobile
Cronaca Narni

Allarme siccità, anche a Narni arriva l’ordinanza anti-spreco: divieti e sanzioni

Il provvedimento firmato dal sindaco, Lorenzo Lucarelli, vieta l’uso dell’acqua potabile per scopi diversi da igiene e alimentazioni: per i trasgressori multe da oltre 500 euro

Dopo Avigliano Umbro e Terni, anche a Narni arriva l’ordinanza anti-spreco che regolamenta l’uso dell’acqua potabile. Il provvedimento è diretta conseguenza dall’allarme siccità che sta investendo gran parte d’Italia e dell’Umbria.

L’ordinanza porta la firma del sindaco di Narni, Lorenzo Lucarelli, e vieta l’uso dell'acqua della rete per scopi diversi da quello alimentare e igienico. Nell’ordinanza si stabilisce l’obbligo di non utilizzare acqua per innaffiare orti e giardini, per lavare piazzali e cortili e veicoli a motore. Divieto anche per riempire piscine private, fontane e vasche ornamentali.

Il provvedimento è finalizzato ad evitate sprechi e consumi inappropriati vista la mancanza di piogge e la riduzione del livello delle falde e durerà fino al 30 settembre. Ai trasgressori potrà essere comminata una sanzione fino ad oltre 500 euro.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Allarme siccità, anche a Narni arriva l’ordinanza anti-spreco: divieti e sanzioni

TerniToday è in caricamento