rotate-mobile
Cronaca Piazzale Antonio Bosco

Ultranovantenne in carrozzina sotto la pioggia battente per vaccinarsi, la denuncia: “Inaccettabile”

È successo nella struttura di piazzale Bosco a Terni. La nipote della donna: sarebbe stato meglio attendere qualche giorno in più ma accogliere le persone in maniera dignitosa. De Luca (M5S): ennesima pagina di cattiva amministrazione

“Credo sia più importante impiegare qualche giorno in più e accogliere le persone non autonome in condizioni dignitose, no?”. È il messaggio di indignazione lanciato via social network dalla nipote della donna di 94 anni costretta sotto la pioggia battente per ricevere la somministrazione di vaccino anti Coronavirus presso la palestra del Casagrande, in piazzale Bosco a Terni.

A riprendere la notizia, pubblicata oggi nell’edizione del Messaggero Umbria, è il capogruppo del Movimento 5 Stelle in consiglio regionale, Thomas De Luca, che sottolinea come sia “inaccettabile che una donna di 94 anni, in carrozzina e con ossigeno al seguito, sia costretta ad affrontare diluvio e allagamenti per ricevere il vaccino”.

Sulla questione De Luca annuncia la presentazione di un’interrogazione in consiglio regionale per chiedere come la giunta intenda proseguire le vaccinazioni in un luogo soggetto ad allagamenti ogni volta che piove.

foto 2-2-6“Una struttura inaugurata il 25 aprile con le solite passerelle del sindaco di Terni, l’assessore alla sanità Coletto e la governatrice Tesei - prosegue De Luca - Oggi le fotografie che vediamo non sono quelle di politici compiaciuti, ma purtroppo quelle di una donna seduta su una sedia a rotelle che cerca di ripararsi dalla pioggia scrosciante. L’ennesima pagina di cattiva amministrazione della giunta Tesei, con un sindaco incapace di pretendere dignità e decoro per i cittadini della sua città a partire dai più fragili”.

Il centro vaccinale di piazzale Bosco, prosegue De Luca, “è una struttura messa su in fretta e furia dopo mesi di ritardi e quadriglie”. Per lo stesso scopo sono erano utilizzati prima l'ospedale e poi il complesso di via Bramante. “Eppure, tempo per fare le cose per bene ce n’è stato a sufficienza. Una struttura già pronta ed edificata come la ex Milizia, ignorata durante la pandemia come possibile luogo di ricovero nonostante le nostre continue sollecitazioni, avrebbe potuto rispondere anche a questa esigenza. A distanza di quattro mesi dall’inizio delle vaccinazioni in Umbria, non abbiamo ancora terminato la somministrazione agli ultra ottantenni, iniziato con tre mesi di ritardo con le persone fragili con patologie gravissime, appena cominciato con gli ultra settantenni, bloccato per settimane la vaccinazione dei conviventi e caregiver delle persone fragili. In compenso, però, facciamo le inaugurazioni. Dopo quella dell’ospedale da campo volato via il giorno dopo, ecco il centro vaccinale allagato dopo 24 ore. Del resto, l’importante è apparire, sempre in prima fila - conclude il portavoce del M5S - Pazienza poi se la politica della Lega per Terni e per l’Umbria sa mettere in campo solo scenografie di cartapesta per scattarsi un selfie".

La nota della Usl Umbria 2

L’inconveniente documentato dalla signora in un post sui social si è verificato, a causa delle avverse condizioni meteorologiche, nel tardo pomeriggio del 27 aprile all’interno della tendostruttura della protezione civile destinata all’attesa dei soggetti da vaccinare.

WhatsApp Image 2021-04-29 at 12.51.23-2A causa della pendenza del terreno, l’acqua piovana è filtrata sotto il gazebo creando un ristagno che ha interessato parte dell’area. Segnalato il problema, la protezione civile si è immediatamente adoperata ed ha installato ieri mattina, mercoledì 28 aprile, una pavimentazione antiscivolo che ha risolto l’inconveniente.

Anche il breve tratto, di circa un metro e mezzo, che separa l’area di attesa a quella di accoglienza ed ingresso al punto vaccinale, nella palestra dell’istituto Casagrande in piazzale Bosco, è stato coperto da un telo in PVC.

Infine in merito al presunto diniego, da parte del medico curante, di effettuare la vaccinazione della signora al proprio domicilio, invitiamo l’utente o i familiari a comunicare domani mattina le generalità all’Urp di Terni, ufficio relazioni con il pubblico, per consentire all’azienda di compiere le verifiche del caso.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Ultranovantenne in carrozzina sotto la pioggia battente per vaccinarsi, la denuncia: “Inaccettabile”

TerniToday è in caricamento