Delle scritte realizzate con lo spray sul muro esterno della casa in cui erano appena entrati. E' uno degli elementi su cui stanno lavorando i carabinieri del comando di Piediluco, che stanno lavorando al caso del tentato furto di Marmore, avvenuto martedì intorno alle 19. Dopo l'intervento nell'abitazione presa di mira dai ladri, a seguito dell'allarme lanciato dal padrone di casa, i militari dlell'Arma hanno avviato il lavoro inquirente partendo dagli elementi che hanno a disposizione. 

Secondo quanto ricostruito finora, anche in base al racconto fatto dal 40enne che prima ha sentito rumori anomali al piano di sopra, poi, salendo le scale, si è ritrovato faccia a faccia con i malviventi, i due uomini sarebbero entrati dalla portafinestra dell'abitazione. Una volta dentro, avrebbero iniziato a cercare preziosi e soldi, facendo però cadere un cassetto. A quel punto il padrone di casa è salito al piano di sopra e lungo le scale ha avuto il faccia a faccia: lui è fuggito per lanciare l'allarme, i due uomini hanno fatto marcia indietro e sono scappati, probabilmente utilizzando la stessa portafinestra. Tra gli elementi che i carabinieri stanno prendendo in considerazione, anche il fatto che la coppia di ladri ha lasciato alcune scritte sul muro di casa, realizzate con dello spray. Spray che non è stato trovato sul posto, ma era già in possesso dei due: segnale questo che potrebbe significare come i ladri volessero utilizzarlo e riportarselo via, senza lasciare tracce dell'utilizzo. I simboli disegnati sarebbero forme geometriche, disegnate su un muro di casa, come a volerla in qualche modo identificare. Le indagini vanno comunque avanti a tutto campo per riuscire a risalire ai responsabili del tentato furto.