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Giovedì, 25 Aprile 2024
Cronaca

Quaranta chili di cibo scaduto al negozio e lavora senza green pass: quasi ventimila euro di multa

Intervento sul territorio dei carabinieri di Terni insieme ai Nas di Perugia e all’Ispettorato del lavoro: nei guai il titolare di un negozio etnico

Teneva al banco 42 chili di cibo scaduto e lavorava senza green pass. Nei guai il titolare di un negozio etnico a Terni dopo i controlli messi in campo dai carabinieri del comando provinciale con il Nas di Perugia e all’Ispettorato del lavoro.  

In un negozio etnico rumeno di alimentari e generi vari con sede in viale Brin i militari hanno denunciato il titolare per violazioni alla mancata redazione del documento di valutazione rischi ed alla mancata nomina del responsabile del servizio per la prevenzione e protezione dei lavoratori sul luogo di lavoro. Per l’uomo multa per 5.500 euro. In più, sanzione per aver occupato due lavoratori irregolari con contestuale sospensione dell’attività imprenditoriale (la sanzione amministrativa complessiva è pari ad euro 6.100). Inoltre allo stesso e ad un suo dipendente è stato contestato l’illecito amministrativo dell’accesso sul luogo di lavoro senza green pass. Infine, il Nas ha riscontrato la presenza di 42 chili di cibo scaduto e/o in cattivo od errato stato di conservazione, nonché la presenza di carni al banco senza la prevista autorizzazione. In totale il titolare dovrà pagare ammende per oltre 17 mila euro. 

Inoltre in un altro negozio etnico rumeno di alimentari in viale Curio Dentato i militari hanno denunciato il titolare perchè all'interno era stato montato un impianto di videosorveglianza senza le preventive autorizzazioni. 

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