Covid, la frenata dei contagi: quasi seimila guarigioni in un giorno, ma anche tre morti e venti ricoveri in più
Il bollettino dell’emergenza sanitaria: poco meno di duemila nuovi casi nell’ultimo giorno, flessione anche a Terni. La situazione in città e nel resto dell’Umbria
Il Covid fa un salto indietro di oltre due settimane con il dato relativo ai nuovi contagi che restituisce il numero più basso rilevato dal 29 dicembre ad oggi: 1.958 casi e una quota molto più alta di guarigioni, che sfiorano le seimila unità.
Il bollettino di oggi, 15 gennaio, dice dunque che gli attualmente positivi in Umbria scendono a 31.182 (-3.737) mentre i casi totali arrivano a 126.010 e le guarigioni a 93.271 (+5.722).
Nell’ultimo giorno sono stati analizzati circa 17mila tamponi – 3.879 molecolari (1.410.716 totali) e 13.141 antigenici (1.764.976 totali) – ma sono da rilevare anche 3 nuovi decessi (1.557).
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Da registrare un incremento dei ricoveri che salgono a 216 (+20) pur restando stabili le terapie intensive (12). Ma su questo dato occorre tenere a mente che, come spiegato dal commissario Covid dell’Umbria, Massimo D’Angelo, il 30-40% dei pazienti ricoverati non presenta sintomi da Coronavirus ma viene rilevata la positività al momento dell’ingresso in ospedale.
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Comunque, la situazione negli ospedali è la seguente: a Branca i ricoveri sono 16 (nessuno in intensiva), a Città di Castello 27 ricoveri (nessuno in intensiva), a Foligno 35 ricoveri (nessuno in intensiva), a Perugia 87 ricoveri (6 in intensiva), a Terni 49 ricoveri (6 in intensiva) a Pantalla 22 ricoveri (nessuno in intensiva).
Focus Terni
Flessione anche in città dove gli attualmente positivi ritornano verso quota 4mila (4.392) a fronte di 279 nuovi contagi (15.997) e 952 guarigioni (11.425). Stabile il numero di decessi (180), i ricoveri sono 29 di cui 3 in terapia intensiva e le persone in isolamento contumaciale 4.363.
