Coronavirus, campagna vaccinale ed anticorpi monoclonali: “Somministrati a trentacinque pazienti in Umbria”

Un nuovo appuntamento con la task force regionale, per fare il punto della situazione sull’emergenza sanitaria in Umbria. Nel corso della conferenza stampa, tenutasi da remoto, sono stati enunciati anche i numeri della campagna vaccinale. Alla data del 14 aprile sono 217.565 le somministrazioni di vaccino inoculate. Di queste 26.624 dosi sono state somministrate ai soggetti di età compresa tra i 70 e 79 anni, 74.770 ai cittadini tra gli 80 e 89 anni, 18.656 agli over 90.

Alla conferenza erano presenti l’assessore alla salute della Regione Umbria Luca Coletto, il commissario per l’emergenza Covid Massimo D’angelo, Carla Bietta e Marco Cristofori del Nucleo epidemiologico regionale che hanno messo in risalto come la curva epidemica stia scendendo lentamente. Negli ultimi 4-5 giorni, si è stabilizzata con un indice Rt al momento pari all’1,08.

  “L’Umbria – ha affermato Luca Coletto – ha individuato per prima tra le Regioni italiane la presenza di varianti. Ora stiamo dimostrando che abbiamo la possibilità di vaccinare con una media di oltre 7 mila vaccinazioni giornaliere potendo contare sui punti vaccinali e i medici di medicina generale, ma dobbiamo contare sulla certezza delle forniture”. L’assessore ha anche posto l’accento sulla necessità di accompagnare la campagna delle vaccinazioni con la ricerca di cure adeguate. Tra queste, al primo posto, gli anticorpi monoclonali: “Somministrati in Umbria a trentacinque pazienti dei quali avremo le schede con gli esiti della terapia, entro la fine del mese. Al momento l’andamento è positivo – ha aggiunto Coletto – e ci fa ben sperare che questo tipo di terapia possa rappresentare un’altra strada da percorrere per vincere il Coronavirus”.