Coronavirus, il dettaglio dei nuovi divieti: chi chiude e chi resta aperto a Terni
Metallurgia e chimica tra le attività essenziali, Ast non rientra nel decreto del governo. Edicole e tabaccherie aperte con restrizioni
Chiuse tutte le attività industriali “non essenziali”: ecco il testo completo del nuovo decreto del Governo per contrare la diffusione del Coronavirus. Si tratterebbe ancora di una bozza che però non dovrebbe subire variazioni significative anche se alcune associazioni di categoria - come Confindustria e Confapi - stanno facendo una serie di pressioni sull'esecutivo per modificare alcune parti del documento.
Negli allegati al decreto, che restringe ancora di più i provvedimenti già adottati nelle scorse settimane, vengono comunque individuate le attività che potranno continuare a produrre. Fra queste, metallurgia e chimica. Di fatto, il comparto industriale verrebbe lasciato nelle condizioni di poter continuare a lavorare, compresa l’Ast, fatte salve indicazioni che dovessero arrivare dai vertici aziendali.
Edicole e tabaccherie saranno aperte, ma con restrizioni.
Il testo del decreto DPCM 22 marzo.pdf.pdf.pdf.pdf.pdf-2