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Cronaca

Orvieto, Giove e Castel Giorgio: qui il virus fa paura. La Regione: teniamo alta l’attenzione

Domani saranno effettuati 50 tamponi nell’ospedale della città del Duomo e altri 8 per gli operatori di una residenza protetta a Castel Giorgio. E per il comune dell’Amerino c’è un “monitoraggio molto stretto”

Cinquanta casi di positività al Coronavirus con 6 guariti, 8 deceduti e 34 persone in isolamento domiciliare ad Orvieto. A Castel Giorgio, l’ultimo bollettino della protezione civile dice che la situazione è questa: 13 casi positivi, che salgono a 19 nel territorio comunale di Giove.

Orvieto, Castel Giorgio e Giove: tre territori dove la diffusione del Covid19 comincia a fare paura. Che la città del Duomo fosse “osservata speciale” era già emerso a margine della conferenza stampa di presentazione del piano regionale per la gestione dei pazienti “fragili”. In quella occasione si era parlato anche di Castel Giorgio (dodici casi di positività sono da riferire ad una residenza protetta per anziani). Oggi la Regione Umbria conferma la sua attenzione a questi casi e aggiunge nell’agenda delle priorità anche Giove.

“La Regione sta adottando tutte le misure utili per arginare nella popolazione l’infezione prodotta dal Covid19 e i numeri di questi giorni, che registrano una riduzione dei nuovi contagi e un aumento di guariti, depongono a favore delle politiche adottate”, afferma l’assessore regionale alla sanità, Luca Coletto, a fronte della richieste di adottare misure sanitarie aggiuntive per contenere l’espansione del contagio nell’Orvietano.

“La nostra attenzione – ha detto l’assessore – è sempre alta su tutto il territorio e non ci siamo nel modo più assoluto dimenticati di Orvieto e di Giove. Al contrario, in particolare, per quanto riguarda la residenza protetta di Castel Giorgio, siamo in stretto contatto con la direzione dell’Usl 2, che monitora costantemente la situazione e già da domani entreranno in servizio altri 8 operatori che saranno a pieno regione da martedì, visto che domani a tutti e 8 saranno effettuati i tamponi”.

“La Regione – ricorda l’assessore – ha stilato un Piano ad hoc proprio per la gestione dei casi di positività al Covid nelle strutture residenziali, che delinea un percorso chiaro per garantire la massima sicurezza alle persone ospitate nelle residenze e agli operatori. Inoltre, per l’assistenza a domicilio sul territorio sono state attivate le Unità speciali di Continuità Assistenziale che garantiranno un contatto, cure e monitoraggio costante con i soggetti positivi al Covid che non necessitino di ricovero e i soggetti in isolamento. Domani saranno effettuati circa 50 tamponi al personale che opera nell’ospedale di Orvieto”.

Relativamente alla situazione del Comune di Giove, l’assessore Coletto ha riferito che anche in questo caso si sta effettuando un monitoraggio molto stretto: “La positività è stata riscontrata tra i componenti di 4 famiglie per un totale di 12 soggetti positivi. A questi si aggiungono altri 7 casi non collegati. Sono stati effettuati 34 tamponi e 4 soggetti sono ricoverati”.

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