rotate-mobile
Giovedì, 25 Aprile 2024
Cronaca

Vaccino Coronavirus, tutti i dettagli del piano dell’Umbria: si comincia a gennaio, da 12 a 48 dosi ogni ora

La prima distribuzione porterà sul territorio regionale oltre 16mila dosi da somministrare a personale sanitario e ospiti delle Rsa. Il “richiamo” dopo tre settimane. La campagna durerà fino a un anno e mezzo

“La campagna vaccinale durerà un anno o un anno e mezzo e produrrà un effetto, ossia una immunità di comunità, non prima di diversi mesi”. I dettagli del piano umbro per la vaccinazione anti Coronavirus sono stati illustrati in conferenza stampa da Antonio Onnis, responsabile della task force regionale per la gestione dell’emergenza Covid.

“Siamo nell’ambito di una strategia europea e nazionale” ha tenuto a precisare Onnis, parlando di “1,3 miliardi di dosi di vaccini in Europa, dei quali 202 milioni destinati all’Italia”. Saranno coinvolti sei produttori oltre alla Pfeizer, che avrà presumibilmente il via libera dalle agenzie europee ed italiana del farmaco intorno al 20 dicembre. “Questo – ha aggiunto Onnis – produrrà una anticipazione della distribuzione e della somministrazione delle dosi”. Presumibilmente, all’inizio di gennaio anche se la campagna vaccinale sarà avviata – almeno in maniera ideale – in un “vaccine day” che sarà unico in tutta Europa e che potrebbe cadere tra Natale e Capodanno.

Le prime 16.308 dosi (1.883.975 in Italia) saranno quelle relative al prodotto Pfeizer (che necessità di una conservazione ad una temperatura fra -80 e -75 gradi, mentre gli altri vaccini si conservano fra 2 e 8 gradi) e verranno destinate a operatori sanitari, ospiti delle Rsa e gli over 80.

La seconda fase toccherà gli over 60, insegnanti e personale scolastico a rischio, persone con fragilità. La terza fase toccherà insegnanti, lavoratori servizi essenziali, personale e detenuti delle carceri.

Per la prima fase, le somministrazioni avverranno nei quattro ospedali indicati (Perugia, Terni, Città Castello e Foligno) che sono anche i punti di stoccaggio dove la ditta produttrice effettuerà la distribuzione. Per gli altri vaccini (modello “cold”) si ipotizza la realizzazione di una dozzina di punti di distribuzione sul territorio regionale dove il farmaco arriverà direttamente dall’hub di Pratica di Mare.

Per la prima fase saranno necessari 40 fra medici e infermieri, 8 operatori socio sanitari più personale amministrativo. La prima “ondata” di vaccinazione si concluderà presumibilmente in una decina di giorni. Per le fasi successive, sarà necessario implementare il personale. In base alle dotazioni organizzazione, potranno essere somministrate tra 12 e 48 dosi ogni ora a seconda della composizione del team (medico, infermieri, oss e amministrativi).

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Vaccino Coronavirus, tutti i dettagli del piano dell’Umbria: si comincia a gennaio, da 12 a 48 dosi ogni ora

TerniToday è in caricamento