Coronavirus, riparte la caccia ai tamponi tra file e disagi: “Oltre settecento test programmati al drive di Via Bramante”

Una giornata ‘intermedia’ quella di venerdì 7 gennaio tra la fine delle festività e l’arrivo di un nuovo weekend. Il fermento in città è comunque palpabile, soprattutto nelle farmacie dove vengono effettuati i test antigenici. File anche di decine di persone vengono segnalate in diverse parti del territorio, con un trend comunque discendente rispetto al recente passato. Come era già capitato nei giorni precedenti alcune attività hanno terminato i tamponi e provveduto a segnalare con dei cartelli, all’esterno degli esercizi. I disagi ormai sono notori e vengono segnalati anche alla nostra redazione di www.ternitoday.it.

A seguito dell’impennata di soggetti positivi molte persone aspettano di essere chiamate per potersi sottoporre al test oppure essere ‘liberate’ dalla quarantena. Il numero così elevato ha messo in crisi il servizio sanitario locale, come si evidenzia un po' in tutta la penisola. Da segnalare, inoltre, la presenza di numerosi ragazzi e bambini, accompagnati dai rispettivi genitori – nei vari punti dislocati in città per controlli ed immunizzazioni – in previsione della ripartenza della didattica. Una novità emerge anche dai contagi diffusisi dopo il derby. L’aggiornamento infatti riguarda molti tifosi rossoverdi negativizzatisi dopo le festività trascorse in isolamento.

Per ciò che concerne la giornata odierna, venerdì 7 gennaio, sono stati programmati oltre 700 tamponi al drive through di viale Bramante. Prevista la somministrazione di circa 1000 dosi al punto vaccinale Casagrande in piazzale Bosco, cui si aggiungono le dosi inoculate in farmacia e negli ambulatori dei medici di medicina generale. Circa 90 le vaccinazioni pediatriche (5-11 anni) presso i centri di salute del distretto di Terni della Usl Umbria 2 tra prime e seconde dosi.