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Cronaca

Coronavirus, cluster a Montegabbione: "Causa riconducibile a incontri tra familiari provenienti da altra regione"

L’assessore regionale alla salute: “Ci troviamo di fronte ad un grande cluster familiare con alcuni soggetti provenienti da fuori regione con i quali si sono riuniti nei giorni scorsi”. La precisazione di Usl Umbria 2

Un trend in sostanziale stabilità, per ciò che concerne la curva epidemica. È ciò che emerge dal rapporto settimanale sull’andamento dell’epidemia in Umbria, redatto dal Nucleo epidemiologico regionale. Nel contempo l’incidenza settimanale mobile per 100 mila abitanti è in leggero aumento, con valori al 19 ottobre pari a 26 casi per 100 mila abitanti. Dallo studio emerge anche che l’RDt sulle diagnosi, calcolato per gli ultimi 14 giorni con media mobile a sette giorni, si attesta ad un valore di 1,17. L’andamento regionale dell’incidenza settimanale mobile, per classi di età, mostra un lieve aumento nelle classi di età 0-10 anni. Infine tutti distretti sanitari dell’Umbria hanno un’incidenza inferiore a 50 casi per 100 mila abitanti, ad eccezione del distretto di Orvieto che registra 55 casi per 100 mila abitanti.

Focus sui dati epidemiologici: “Nella giornata odierna – giovedì 21 ottobre – rileviamo 141 nuovi casi positivi di cui 62 refertati il 19 ottobre e trasmessi oggi. Di conseguenza i positivi da riferire ai tamponi effettuati ieri sono 79 su 3431 molecolari” afferma l’assessore alla salute Luca Coletto “Dei 141 casi positivi comunicati oggi solo due risultano ricoverati, 89 soggetti non erano vaccinati, ulteriori 9 hanno ricevuto la prima dose, mentre a 43 era stato somministrato il ciclo completo. Alla luce di questi dati – aggiunge Coletto – è stato chiesto al Nucleo epidemiologico regionale di condurre un’analisi approfondita sui dati stratificati per territorio e per tipologia di target in modo da definire la provenienza e la circolazione virale. Ciò è utile in particolare in questa situazione – conclude l’assessore – in cui ci troviamo di fronte ad un grande cluster familiare con alcuni soggetti provenienti da fuori regione con i quali si sono riuniti nei giorni scorsi”. Il Nucleo epidemiologico sta già analizzando la situazione, anche per condividere con il Comitato tecnico scientifico le strategie d’intervento. 

La precisazione della Usl Umbria 2: “Per quanto riguarda il custer riportato nella nota della Regione Umbria registriamo 25 contagiati a Montegabbione. La causa del contagio è riconducibile a incontri tra familiari provenienti da altra regione. Sono tutti stranieri e non vaccinati. Il contagio è stato circoscritto tramite contact tracing, isolamento e tamponi rinofaringei e la situazione è sotto controllo, attentamente monitorata dal servizio di igiene e sanità pubblica Usl 2”.

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