L’ennesima truffa del falso corriere, ma stavolta sbaglia giorno e viene beccato dalla polizia
Si presenta ad un commerciante di Orvieto dicendo di dover ritirare un carico di vestiti, ma la consegna era stata posticipata. Indagine lampo dell’Anticrimine: il truffatore seriale aveva già colpito in altre zone d’Italia
Aveva studiato il colpo fino al minimo dettaglio. Annotando giorni della settimana, orari, modalità. Un lavoro certosino, da “professionista”. Ma ha commesso un errore, tradito dall’imprevisto dell’ultimo secondo.
Il quarantenne, campano, si è presentato nei giorni scorsi presso la sede di un commerciante di Orvieto. AL titolare dell’attività ha detto di essere stato incaricato di prelevare un carico di vestiti. E si era presentato, ovviamente, nel giorno in cui solitamente l’azienda dedica alle consegne.
Il finto corriere non sapeva però che poco prima era giunta una mail inviata dal vero committente al titolare dell’azienda orvietana al quale veniva comunicato che il ritiro del carico era posticipato al giorno successivo.
Un particolare che ha destato sospetto nel commerciante, che ha così rifiutato la consegna e – mentre il corriere se ne stava andando – ha annotato il numero di targa del furgone, segnalando subito al cosa al commissariato della città della rupe.
Sono dunque iniziate le indagini della squadra anticrimine della polizia che, proprio partendo dai dati della targa, è risalita all’identità del falso corriere, a carico del quale sono emersi numerosi precedenti di polizia e che già in altre occasioni, in altre zone del territorio nazionale, era stato denunciato per truffe perpetrate con il sistema del cosiddetto “falso corriere”.
Ora dovrà rispondere delle accuse di falsità materiale commessa da privato e tentata truffa aggravata.