Droga ceduta a due ragazze di cui una minorenne. Fra le sostanze, anche il farmaco "suboxone", sostituto del metadone. Arrestati due uomini
Una operazione antidroga della guardia di finanza di Terni ha portato all'arresto di due uomini di origine francese e tunisina. Fra la droga anche il "suboxone", farmaco per il trattamento degli oppiacei
Sono finiti in carcere due uomini di origine straniera (tunisina e francese) con l'accussa di spaccio di sostanze stupefacenti. L'operazione, gudta dal comando provinciale della guardia di finanza, anche con l'asuilio delle unità cinofile, ha fermato i due uomini, un trentaseienne francese e un tunisino di trentaquattro anni conviventi nel medesimo appartamento, dopo il sequestro di una dose di hashish e una di eroina in possesso di due ragazze ternane, di cui una minorenne.
L'evento ha attivato degli approfondimenti investigativi da parte delle fiamme gialle di Terni, attraverso la prolungata osservazione della zona di spaccio, consentendo così di appurare la flagranza di reato per ulteriori tre cessioni di eroina ad altrettanti cittadini italiani, nonché di ricondurre le due precedenti, tra cui proprio quella nei confronti della minorenne.
Cocaina, eronia e il "Suboxone"
Lo sviluppo delle immediate indagini, attraverso informazioni ricevute da persone informate sui fatti, ha consentito, inoltre, di poter ricostruire almeno cento cessioni alla stessa minorenne sempre della medesima sostanza. La successiva perquisizione domiciliare nei confronti dei responsabili, poi, ha permesso di sottoporre a sequestro ulteriori venticinque grammi di eroina, due dosi di cocaina e diverse pasticche riportanti la sigla “2N”, presumibilmente Suboxone, la cui detenzione allo stato non sembrerebbe autorizzata.
Dopo l'arresto e il trasferimento in carcere, l'udienza di convalida ha confermato la misura restrittiva.
L’operazione antidroga, è legata a una precedente che si era conclusa nel mese di febbraio scorso con l'ordinanza di custodia cautelare per un marocchino trentaduenne, colto con oltre 50 grammi di cocaina nel marzo 2020 nel pieno della pandemia. Anche in quel frangente, le fiamme gialle di Terni, dopo articolate attività d’indagine, avevano ricostruito un’intensa attività di spaccio con la cessione di oltre 860 dosi di cocaina e un giro d’affari di oltre 36000 euro.
