“Se ci tieni a tua figlia, sposta i voti da quelle persone”, lettera di minacce all’ex assessore: si indaga
La missiva anonima è stata recapitata a fine settembre a Fausto Varazi, esponente del Pd e già membro delle giunte Lama, Bellini e Sensini al Comune di Amelia. Spedita alcuni giorni prima, ora è nelle mani dei carabinieri
“Se ci tieni a tua figlia, devia i voti da quelle persone”. Minacce pesanti e molto precise sono state rivolte a Fausto Varazi, esponente del Partito democratico – fa anche parte della commissione di garanzia provinciale dem – e già assessore nelle giunte comunali di Amelia di Luciano Lama, Fabrizio Bellini e Giorgio Sensini.
La lettera anonima è arrivata nella cassetta della posta di Varazi lo scorso 22 settembre. Il giorno dopo è stata presentata denuncia ai carabinieri di Amelia che hanno acquisito la missiva e avviato le indagini.
Recapitata per posta ordinaria è stata probabilmente spedita tre o quattro giorni prima della data di ricezione: sul francobollo è impresso il timbro del centro di smistamento di Fiumicino, dove passa la corrispondenza diretta in Umbria.
Le minacce, molto pesanti e rivolte direttamente alla figlia dell’esponente dem, sono molto circostanziate e fanno riferimento alla campagna elettorale che ha portato alle elezioni amministrative degli scorsi 3 e 4 ottobre. Varazi viene “invitato” a “deviare” i suoi voti. In particolare, si fa riferimento ad alcuni candidati, con la promessa che dovessero “arrivare a podio”, ci sarebbero state delle gravi conseguenze.
La missiva è stata composta con delle lettere probabilmente stampate al computer e poi assemblate tra loro con dello scotch. Qualche elemento potrebbe arrivare dall’analisi di eventuali impronte digitali presenti sul foglio, ma le indagini sono in corso.
La notizia è confermata dallo stesso Varazi che preferisce al momento non commentare data la delicatezza e la gravità della situazione, limitandosi a dire di non aver voluto rendere pubblica la cosa durante la campagna elettorale per evitare di “inquinare” il clima che ha portato alle urne.