rotate-mobile
Cronaca Narni

Elezioni a Narni, ci risiamo: strappato un’altra volta il manifesto della candidata del centrodestra

Era già successo qualche settimana, la zona del “fattaccio” è sempre la stessa. Cecilia Cari: strategia della tensione per intimidire l’avversario politico. "Colpito" anche il cartellone di Luca Tramini (M5S)

“C’è evidentemente chi non riesce a trascorrere in serenità neppure le festività pasquali e passa il tempo a strappare di nuovo i manifesti che espongono ai cittadini la proposta politica della candidata a sindaco del centrodestra a Narni”.

Così la candidata del centrodestra per le elezioni amministrative del prossimo giugno, Cecilia Cari, in relazione all’episodio che si è verificato – probabilmente - nella notte di sabato scorso, 16 aprile, nella stessa zona (San Girolamo, al bivio per Santa Lucia) che qualche settimana fa era già stata teatro di una scena simile: i manifesti elettorali stracciati.

“Sono proprio in occasioni come questa, dove viene alimentata una strategia della tensione per intimidire il candidato avversario, che si evince il bisogno di cambiamento di questa città: è un gesto violento negli atti che va contrastato senza se e senza ma. Oltre ad essere un gesto antidemocratico – conclude Cari - è un illecito soggetto a sanzione amministrativa pecuniaria. I responsabili, se individuati, saranno perseguiti”.

manifesto tramini-2Nello stesso "raid" è stato preso di mira anche il manifesto elettorale di Luca Tramini, esponente del Movimento 5 Stelle, affisso accanto a quello di Cari. 

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Elezioni a Narni, ci risiamo: strappato un’altra volta il manifesto della candidata del centrodestra

TerniToday è in caricamento