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Cronaca San Gemini

Emergenza Coronavirus, iniziativa a San Gemini: “Un ramoscello d’ulivo al cimitero per i defunti”

Il sindaco Luciano Clementella, a seguito dell’impossibilità di recarsi a trovare i propri cari, annuncia: “Per tutta la settimana si provvederà a pulire il cimitero comunale, le tombe e togliere i fiori secchi”

Una bella iniziativa quella annunciata da Luciano Clementella, primo cittadino di San Gemini, in questa fase di emergenza sanitaria che impone determinati comportamenti onde evitare la diffusione del contagio da Covid19. Il sindaco della cittadina delle acque minerali la annuncia sui canali social coinvolgendo l’intero consiglio comunale. Un gesto simbolico quanto importante per ricordare le persone che non ci sono più e sono state tumulate all’interno del luogo destinato alla sepoltura

“Per l’impossibilità di recarsi al cimitero – dichiara Clementella - in occasione della Santa Pasqua per poter portare un fiore sulla tomba dei propri cari, l’amministrazione comunale ha rivolto un particolare pensiero a tale privazione, dettata da questo male invisibile che ci costringe tutti a restare a casa.

Per tutta la settimana si provvederà a pulire il cimitero comunale, le tombe e togliere i fiori secchi con la stessa cura con cui un familiare si rivolge ai propri estinti. Davanti ad ogni lapide il sindaco e tutti i componenti del consiglio comunale - sia di maggioranza sia di minoranza - porranno un ramoscello di ulivo in segno di presenza, pace e speranza per una rinascita, una resurrezione. Questo in ricordo delle persone che non ci sono più, perché come scrisse Ugo Foscolo: “Un uomo non muore mai se c’è qualcuno che lo ricorda”.

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