Nozze d’oro, svelata la truffa dei finti matrimoni tra ternani e straniere: ecco come funziona
Il servizio delle Iene dopo il blitz negli uffici di corso del Popolo a Terni: scambio di soldi per far ottenere il permesso di soggiorno
Al momento del “sì”, negli uffici di corso del Popolo a Terni è calato il gelo. Il blitz della trasmissione televisiva Le Iene ha infatti documentato un presunto giro di matrimoni falsi organizzati da un ternano per consentire a donne extracomunitarie di ottenere il permesso di soggiorno.
L’inchiesta è iniziata quando Alessandro Di Sarno è stato contattato da un giovane ternano che lo informava di essere venuto a conoscenza di un “giro” di falsi matrimoni celebrati in cambio di denaro. Tra i tre e i quattromila euro per sposare donne extracomunitarie con rito civile dalle quali poi, una volta ottenuto il permesso di soggiorno, ci si poteva separare.
“Regista” della truffa un ternano che, ripreso con telecamere nascoste, ha ammesso di avere “consumato” anche lui tre matrimoni finti con altrettante donne straniere.