Tombino danneggiato provoca incidente stradale: Comune condannato, al cittadino 1.300 euro

A causare i danni è stata una “sconnessione del piano viario presente in prossimità di un tombino”. Tutta colpa del Comune quindi, scrive il Giudice di Pace, che sottoscrive anche il risarcimento che spetta al cittadino coinvolto nell’incidente: 1.375 euro, più spese legali e amministrative sempre a carico dell’amministrazione. Il caso è finito in questi giorni sul tavolo dei tecnici comunali perché, per rispondere a questa sentenza, Palazzo Spada avrà bisogno di una variazione di bilancio per poter coprire la spesa. 

Tutto deriva dal 17 dicembre 2018 quando in via degli Oleandri si verifica un incidente stradale per cui un cittadino decide di chiedere il risarcimento proprio al Comune. Questo perché secondo lui, a causare il tutto, era stato un tombino malmesso, che provocava un disallineamento della strada. Scenario accolto dal giudice, che infatti nelle carte spiega che il “sinistro è stato causato da una sconnessione del piano viario presente in prossimità di un tombino”. Sempre il giudice scrive che “il sinistro per il quale è causa è da ascrivere alla responsabilità esclusiva del Comune di Terni”. Conseguentemente, in accoglimento della domanda, ecco la condanna del Comune “al risarcimento dei danni subiti da XXX, liquidato in € 1.375,00, oltre agli interessi legali dalla data del sinistro al saldo”. Le spese legali ammontano a un importo complessivo di 2.240,01 euro. Il Comune punta a finanziare il debito fuori bilancio al bilancio di previsione 2021-2023 “con utilizzo dell’accantonamento a Fondo rischi contenzioso sufficientemente capiente”.