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Cronaca

Guerra in Ucraina: “Odessa ci ha accolto come figli, ora fa male vederla violentata”

A Terni la comunità ucraina conta più di mille persone. Il ricordo del tecnico di karate Fabrizio Pazzaglia

“Abbiamo sentito i nostri amici in questi giorni, sono spaventati. Siamo vicini a tutti loro. E pensare che solo tre anni fa eravamo ad Odessa tutti insieme, con atleti da ogni parte del mondo, per festeggiare l’accoglienza e lo sport”. Fabrizio Pazzaglia, tecnico di karate per la società Fitness Tonic Terni, ripercorre nella sua mente il febbraio 2019, esattamente tre anni fa, quando con gli atleti del suo team, tra cui sua figlia Anita, si trovava proprio in Ucraina, in quelle terre che oggi tutti noi vedono violate dalla guerra. Uno stage internazionale che in quei giorni aveva messo insieme 35 atlete da tutto il mondo. 

“E’ paradossale - spiega il tecnico a Ternitoday - che noi abbiamo vissuto quel momento come un punto di incontro tra diverse generazioni e ragazzi di diverse parti del mondo. Un esempio di quello che dovrebbe rappresentare lo sport: oggi invece quegli stessi luoghi sono scenario di attacchi e violenze, proprio l’opposto dello spirito che in quei giorni aveva accolto la nostra delegazione”. 

I giovani atleti in quel periodo partecipavano a un camp internazionale che metteva insieme i migliori atleti sul panorama internazionale. Tra queste c’era anche Anzhelika Terliuga, ucraina, campionessa europea e prima nel ranking mondiale nel karate, poi medaglia d’argento alle recenti olimpiadi di Tokyo. “Mia figlia Anita - prosegue Pazzaglia - aveva preso parte a quella spedizione e oggi ha risentito i suoi amici ucraini. Sono ovviamente molto spaventati. Ricordo che quando eravamo lì e uscivamo per la città, si sentiva già nell’aria che c’era tensione sotto il profilo politico e amministrativo. Non si viveva, già all’epoca, nella spensieratezza. Era chiaro che c’era già qualcosa che si era innescato. Oggi però vedere le immagini di Odessa sotto attacco, la stessa città che ci ha accolto, fa ancora più male”. 

Uno scenario che sta sconvolgendo anche l’intera comunità di ucraini che vive a Terni. Secondo i dati dell’ufficio servizi statistici di Palazzo Spada, i residenti ucraini in città sono 1.002, di cui 826 donne. Secondo l’Aire, l’anagrafe della popolazione residente all’estero, un solo ternano ha la residenza in Ucraina, ma in quei territori potrebbero esserci altre persone di Terni che hanno ancora la residenza in città.  

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