Una lista di precedenti lunga così, via da Terni: è pericolo per l’ordine e la sicurezza pubblica
Deve scontare quasi dieci anni di cella per rapina, lesioni, minacce: espulso dalla polizia di Stato. Stesso provvedimento per due tunisini fermati dalla Polfer sul regionale veloce Foligno-Roma
Condanne per quasi dieci anni di cella per lesioni, rapina, minacce, gli erano costate la revoca del permesso di soggiorno. Ma nonostante i vari ordini di espulsione emessi nei suoi confronti dalla questura di Terni, l’uomo – 38 anni, di origini albanesi – è stato di nuovo fermato dagli agenti della squadra volante durante un controllo lungo le strade della città
Ritenuto pericoloso per l’ordine e la sicurezza pubblica, il pluripregiudicato è stato accompagnato dagli agenti della polizia di Stato ternana al centro di permanenza e rimpatrio di Bari, in attesa di essere rimpatriato al suo Paese di origine.
Ordine del questore di lasciare il territorio nazionale anche per due cittadini tunisini due tunisini rintracciati sul treno regionale veloce Foligno-Roma, nel corso dei capillari servizi di scorta sui treni disposti dal compartimento di Ancona. Gli agenti del posto Polfer di Terni hanno notato i due che, alla loro vista, hanno tentato di chiudersi nei bagni. Non solo sono risultati sprovvisti di biglietto, ma anche senza permesso di soggiorno. Inoltre uno dei due aveva dei precedenti di polizia. Sono stati fatti scendere dal treno e sono stati accompagnati all’ufficio immigrazione dove è stato loro notificato l’ordine del questore di lasciare il territorio nazionale.
