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Cronaca

Incidenti stradali, a Terni uno su 5 è “colpa” delle condizioni dell’automobile

La polizia municipale festeggia San Sebastiano, il bilancio di un anno di attività. Sono stati 109 i veicoli sorpresi in strada senza l’assicurazione  

Polizia locale in festa per il patrono San Sebastiano. Una messa è stata celebrata nella chiesa di San Salvatore dal vescovo diocesano Giuseppe Piemontese alla presenza di numerose autorità cittadine tra cui il prefetto Paolo De Biagi, il questore Antonino Messineo, il sindaco Leonardo Latini e l’assessore alla Polizia municipale, Stefano Fatale. Il comandante della polizia locale Federico Boccolini ha illustrato l’attività messa in atto e orientata al perseguimento degli obiettivi nella gestione della sicurezza urbana.

“Dal punto di operativo – ha detto Boccolini - è stato istituito, fin dal mese di settembre 2017, un tavolo permanente sulla sicurezza urbana integrata, presieduto dal questore di Terni, nell’ambito del quale vengono definiti gli ambiti di intervento per straordinarie operazioni di controllo del territorio, in particolare, nelle ore notturne delle giornate del fine settimana, nelle zone del centro storico, nei luoghi di aggregazione e di svago, nonché in quelle aree territoriali ritenute particolarmente sensibili a causa di riscontrati problemi di ordine pubblico, decoro urbano e tutela del riposo  e della tranquillità dei residenti. L’impiego del personale si è conformato al Patto per Terni sicura, sottoscritto da prefettura, Regione, Provincia e Comune di Terni, nell’ambito del quale vengono dettagliati gli interventi operativi dei singoli enti”.

Particolare attenzione è stata rivolta alla “sicurezza delle persone nella circolazione stradale”, con specifico riferimento al “comportamento dinamico” dei conducenti sulla strada e, quindi, gli interventi sono stati indirizzati, nelle zone del centro e della periferia, al controllo delle “norme di comportamento”, anche ai fine del contenimento del fenomeno infortunistico. 

Dedicata attenzione è stata indirizzata al controllo sulla revisione annuale e periodica dei veicoli (155 sono state le violazioni accertate fino al 17.12.2018), sul divieto di guida in stato di ebbrezza alcolica, “nonostante – ha precisato Boccolini - la prolungata indisponibilità dell’etilometro dalla fine di agosto e ancora non rientrato al Comando per verifiche obbligatorie annuali presso il centro abilitato di Milano del ministero dei Trasporti”  o sotto l’effetto di sostanze stupefacenti. Sono stati controllati quasi 200 conducenti di veicoli, + 102 rispetto al 2017, di cui il 94,5% in orario notturno, in particolare, nelle giornate del fine settimana; per l’89%, questi controlli sono stati effettuati tramite “postazione” utilizzando precursori ed etilometro e, soltanto per l’11%, in occasione del rilevamento di incidenti stradali da cui sono scaturite 35 violazioni accertate, di cui 31, pari  all’88%, per guida in stato di ebbrezza e 4 per guida sotto l’influenza di sostanze stupefacenti, sull’obbligo della circolazione con l’assicurazione obbligatoria (109 sono state le violazioni accertate al 17.12.2018) e sul divieto, durante la guida, dell’utilizzo di apparecchi radiotelefonici (nonostante le difficoltà inerenti la verifica del divieto sono state accertate, fino al 17.12.2018, 277 violazioni).

Anche attraverso il potenziamento dell’attività di prevenzione si è determinata, nel periodo 1.1.2018 – 30.11.2018, una quota pressoché costante di incidenti stradali rilevati (599) rispetto al 2017.

Nell’ambito del fenomeno infortunistico, le violazioni accertate, a seguito di rilevamento, maggiormente ricorrenti nella dinamica del sinistro, sono state quelle relative al mancato controllo del veicolo per il 21,54%, all’omessa precedenza per il 15,6 % ed alle manovre consentite per il 14,8%.

La violazione della guida in stato di ebbrezza ha inciso sul fenomeno infortunistico soltanto per il 3% e la violazione della guida in stato di alterazione psicofisica per uso di sostanze stupefacenti ha inciso per lo 0,6%.

Sono stati, altresì, predisposti dedicati servizi per prevenire e, comunque, reprimere il fenomeno delle soste abusive, con particolare riguardo a quelle costituenti pericolo e intralcio alla circolazione, con particolare attenzione alle soste in corrispondenza di area di intersezione, sull’attraversamento pedonale, sul marciapiede, nello spazio riservato alle fermata ed allo stazionamento degli autobus, negli spazi riservati alla sosta delle persone invalide, nonché nelle aree pedonali (nel periodo 1.1.2018-17.12.2018 sono state accertate 9.489 violazioni).

Stessa attenzione è stata indirizzata ai veicoli in sosta in modo non conforme alla segnaletica orizzontale e verticale in atto (5.700 sono state le violazioni accertate).

Specifici controlli sono stati effettuati, inoltre, sull’uso di permessi abilitanti alla circolazione nella zona a traffico limitato e nell’area pedonale, per contrastarne l’uso illegittimo, in particolare quelli del tipo “parcheggi invalidi”.   Nel periodo 1.1.2018 – 31.12.2018, sono stati ritirati per uso improprio 18 permessi, di cui 16, pari all’89%, del tipo “invalidi”.

Sempre con specifico riferimento alla “sicurezza delle persone nella circolazione stradale”, il personale del corpo di polizia municipale ha incontrato gli studenti delle scuole medie superiori sul tema dell’educazione alla sicurezza stradale ed, in particolare, sulla guida in stato d’ebbrezza. È stato predisposto dal Comando un opuscolo, “Alcol e guida”, contenente precise informazioni sull’effetto che il consumo di bevande alcoliche può esercitare sulla salute e, soprattutto, in occasione della guida di veicoli.

Relativamente invece alla “sicurezza urbana”, sono stati espletati servizi presso circa 25 plessi scolastici, durante l’ingresso e l’uscita degli studenti, nonché dedicati servizi, in particolare, in orario notturno, dedicati al controllo di esercizi pubblici ubicati in zone del centro, ma non esclusivamente, sull’attività di somministrazione e vendita di bevande alcoliche, al fine di contenere il fenomeno del disturbo  della quiete pubblica, schiamazzi e comportamenti molesti, posti in essere anche da minorenni, a causa dell’abuso delle predette bevande.

Particolare attenzione è stata rivolta: all’obbligo degli esercenti di rendere disponibili presidi per la misurazione del tasso alcolemico e di esporre specifiche tabelle sulle conseguenze correlate al consumo di alcolici; al divieto di vendita di alcolici dopo le 24 negli esercizi di vicinato; al divieto di somministrazione e vendita di dette bevande ai minori di anni 18.

Specifici controlli sono stati indirizzati, altresì, sul rispetto di provvedimenti normativi sul funzionamento nei locali degli esercizi pubblici di apparecchiature di diffusione di musica, in occasione di piccoli spettacoli musicali, di spettacoli e intrattenimenti pubblici, nonché sulle relative occupazioni di suolo pubblico, oltre al rispetto di provvedimenti di natura straordinaria riguardanti limitazioni alla vendita e alla somministrazione di bevande alcoliche di qualsiasi gradazione.

Al 31.12.2018 sono stati effettuati 710 controlli (con un incremento del 19,7% rispetto al 2017), di cui per il 50% in orario notturno. Dall’attività di controllo sono scaturite 43 violazioni. Tali tipologie di controlli, in particolare, durante il fine settimana, sono stati anche effettuati congiuntamente con le forze di polizia dello Stato, nell’ambito dei controlli straordinari del territorio, programmati nel tavolo tecnico permanente, come evidenziato in apertura.

Analoga, particolare attenzione è stata indirizzata al contrasto e, comunque, al contenimento del fenomeno dell’abusivismo commerciale, in particolare, quello su area pubblica, costituente intralcio alla pubblica via e alterazione del decoro urbano.

Specifici interventi dedicati sono stati eseguiti, inoltre, in materia ambientale sulla verifica del rispetto dell’ordinanza disciplinante la raccolta “porta a porta”, della procedura del recupero dei veicoli in stato di abbandono e del mancato conferimento di rifiuti speciali in centri autorizzati alla raccolta ed allo smaltimento, nonché sul divieto di abbandono dei rifiuti.

Nel 2018 sono stati effettuati dal personale del nucleo di vigilanza ambientale, 352 controlli (con incremento di 151 controlli rispetto al 2017) da cui sono scaturite 186 violazioni (con un incremento di 88 violazioni rispetto al 2017). Ulteriori 233 violazioni sono state accertate dal personale di altre unità operative.

Il personale è stato impiegato, inoltre, nei servizi di vigilanza e controllo in occasione dello svolgimento di tutte le manifestazioni sportive, culturali, religiose e di altro genere, che ascendono ad oltre 200 l’anno, sia in giornate feriali, che festive, sia in orario diurno, che serale – notturno, impiegando il personale del Corpo in ben 19 profili orari giornalieri.  

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