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Cronaca

Ternana-Bari, match ad alta tensione. Tifoso biancorosso invade il Liberati: “Occorre qualche riflessione in più”

La riflessione di Francesco Filipponi dopo il match del Libero Liberati che ha visto i rossoverdi battere la compagine pugliese

Un match definito ‘a rischio’ quello tra Ternana-Bari, attenzionato dall’Osservatorio Nazionale sulle Manifestazioni Sportive. La sfida terminata 1-0 a favore dei rossoverdi, è stata seguita da 6500 spettatori, di cui quasi mille di fede biancorossa collocati nel settore ospiti.

A circa venti minuti dall’inizio della gara è accaduto un qualcosa che nessuno si sarebbe mai aspettato. Un supporter pugliese ha infatti scavalcato il fossato per poi correre indisturbato verso la curva Nord. Ha tentato di bruciare lo striscione, collocato all’altezza della ringhiera divisoria. Un tentativo non andato a buon fine, mentre il gruppo organizzato non era entrato e gran parte dei presenti stavano seguendo ciò che stava accadendo al di fuori del Liberati.

Un episodio commentato dal capogruppo del Partito democratico Francesco Filipponi che segue le vicissitudini della Ternana direttamente dall’impianto di gioco: “Oggi (ieri ndr) per parcheggiare per assistere alla partita mi è stato giustamente negato l'ingresso al parcheggio del cimitero, vista l'ordinanza emessa. Ho fatto oltre un chilometro a piedi ma considerandolo giusto. Inoltre ho accettato di buon grado tutti i controlli prima del tornello di ingresso. Cosi come ho rinunciato alla bottiglietta d'acqua. Poco dopo l'ingresso allo stadio però un tifoso del Bari è riuscito indisturbato a saltare il fossato, lanciare un petardo verso la Nord, e a tentare di bruciare uno striscione per poi rientrare altrettanto indisturbato in curva ospiti. Probabilmente occorre qualche riflessione in più”.

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