Nasconde un chilo di cocaina purissima a casa della madre: insospettabile in manette
I carabinieri di Terni sono arrivati al 36enne romano residente in città dopo l’operazione che aveva portato al sequestro di uno zaino con oltre due chili di polvere bianca e all’arresto di due persone a fine ottobre
Lo “spunto” investigativo è nato dall’arresto di due incensurati (un 33enne ternano e un 21enne albanese) sorpresi dai carabinieri a fine ottobre mentre in via Farini a Terni si scambiavano uno zainetto con dentro oltre due chilogrammi di cocaina.
Le indagini sui tabulati telefonici e le frequentazioni dei due finiti in manette hanno portato gli investigatori sulle tracce di un 36enne romano, ma domiciliato in città a casa della madre. Sulla carta non c’erano particolari sospetti in quanto l’uomo risultava incensurato. Ad attirare l’attenzione degli investigatori è stato il via vai notato proprio a casa della madre. È così che sabato scorso, i carabinieri del nucleo investigativo hanno deciso di vederci chiaro.
Hanno bussato alla porta dell’appartamento ed effettuato una accurata perquisizione. L’intuito ha premiato lo sforzo investigativo visto che nella camera da letto della madre del 36enne è stato trovato un panetto di cocaina purissima dal peso di un chilogrammo.
L’uomo è stato perciò arresto per il reato di detenzione di stupefacenti a fini di spaccio, poi convalidato dal giudice per le indagini preliminari del tribunale di Terni con emissione di misura cautelare degli arresti domiciliari presso la propria residenza. “Le indagini – fanno sapere i carabinieri - proseguono per far luce sugli altri soggetti coinvolti nel giro di spaccio”.