“Il reato di furto, nelle sue varie forme, rimane il più frequente” e anche quello che contribuisce ad abbassare in maniera più che sensibile la percezione di sicurezza dei cittadini. Tranne quelli di Montefranco e Polino dove, nel corso del 2022, non è stata denunciata nessuna scorribanda dei ladri.

È questo uno dei dati che emerge scorrendo i dati dell’attività dei carabinieri nel corso dell’anno passato, presentata nell’ambito della cerimonia per l’anniversario numero 209 della fondazione dell’Arma.

L’evento ha avuto come palcoscenico questa mattina – 5 giugno – la cornice di piazza Tacito a Terni alla presenza di autorità civili e militari oltre che del comandante provinciale dell’Arma, colonnello Davide Milano.

“L’Arma dei carabinieri, in termini di azione di contrasto alla commissione dei reati – spiega una nota diffusa dal comando provinciale di via Radice - da sola procede per il 72% di tutti i reati commessi e denunciati alle forze di polizia nell’intera provincia di Terni, ancora una volta a significare prossimità ai cittadini”.

Nel complesso delle denunce presentate, furti e spaccio di droga rappresentano la parte più consistente seppure – come detto – i furti sono stati “contrastati con successo” in 22 comuni e “in due casi azzerati”, seppure Polino già lo scorso anno aveva restituito un numero di furti pari a zero. “In calo – dice l’Arma - anche i reati di rapina e di ricettazione”.

Per quanto riguarda la lotta al traffico e allo spaccio di sostanze stupefacenti, nell’ultimo anno solare i militari del comando provinciale di Terni hanno tratto in arresto 37 persone, mentre le denunce sono state più di 60. “Importante l’incremento anche delle persone che sono state segnalate alla prefettura quali assuntori, il cui numero si attesta sulle 140 unità. In totale – spiega ancora la nota - sono stati sottoposti a sequestro quasi 10 chilogrammi di sostanze stupefacenti (circa 6.500 grammi di marijuana, quasi 2.650 grammi di hashish, quasi 600 grammi di cocaina, circa 160 grammi di eroina ed altre sostanze tra cui la cosiddetta droga dello stupro per un totale di 100ml). Importanti anche le somme di denaro provento di tali illecite attività sottoposte a sequestro per un totale di 3.300 euro”.

Sono state 33 le truffe agli anziani denunciate: l’attività di inchiesta ha permesso di arrestare 5 persone e di denunciarne 10.

Il bilancio dell’Arma rileva anche un incremento del dieci per cento dei reati connessi ad episodi di violenza in famiglia per i quali ci sono state 102 denunce e 10 arresti nel corso del 2022.