Erano stati sottoposti a isolamento obbligatorio dopo l'ordinanza del sindaco Latini perché positivi al covid-19. Forse erano convinti fosse una "banale influenza" stagionale. Così, nel pomeriggio di giovedì 8 ottobre sono usciti di casa. Già solo questo atto sarebbe stato passibile di denuncia. Ma i due la fanno ancor più grossa.

Un uomo di origine dominicana di 45 anni e una donna venticinquenne di origini statunitensi si sono recati nello store OVS di via Mazzini a Terni e hanno dato sfogo uno "shopping" compulsivo senza, però, pagare. Hanno ammassato vestiti su vestiti in una modalità decisamente furtiva. La scoperta è stata fatta da un addetto alla security del negozio che ha avvisato i carabinieri che si sono fiondati sul posto. 

I due sono stati fermati con una matassa di capi di abbigliamento per il valore complessivo di qualche centinaia di euro. Insomma, un tentativo di furto come tanti altri. In realtà l'aggravante dell'atto criminoso arriva all'atto di verifica effettuata sulla banca dati, quando emerge il loro status di positività al coronavirus già registrato dalla Asl, con relativa ordinanza sindacale di isolamento.

Una doppia frittata che, si spera, non rimanga indigesta agli avventori del negozio e a quanti fossero entrati in contatto coi due malviventi. 

Per i due, oltre la denuncia per furto, anche quella per il mancato rispetto dell'ordinanza di isolamento.