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Mercoledì, 24 Aprile 2024
Cronaca

Rogo Thyssen, sentenza appesa ad un cavillo: ecco i clamorosi sviluppi

Le Iene tornano ad occuparsi della condanna dei due manager tedeschi a piede libero in Germania. Il giudice Johannes Hidding: una mozione presentata dalla difesa dei due condannati vuole archiviare tutto

“Una mozione presentata dalla difesa dei due condannati vuole archiviare tutto. L’atto prevede che la sentenza italiana non sia legalmente eseguibile in Germania”. Sono le parole pronunciate dal giudice tedesco Johannes Hidding di fronte ad Alessandro Politi e alle telecamere delle Iene che, nella puntata di questa sera, tornano ad occuparsi del procedimento per l’esecuzione della sentenza italiana per il rogo alla Thyssenkrupp di Torino che nel dicembre del 2007 provocò la morte di 7 operai.

Le Iene hanno incontrato il magistrato di Hessen che ha fornito loro clamorose rivelazioni sull’esito della procedura di esecuzione della condanna nei confronti di Harald Espenhahn (amministratore delegato di Thyssenkrupp all’epoca dei fatti), condannato a 9 anni e 8 mesi, e di Gerald Priegnitz (ai tempi membro del consiglio d’amministrazione), che dovrebbe scontare 6 anni e 10 mesi.

Secondo la versione fornita dal giudice Hidding, le difese dei due manager tedeschi avrebbero presentato una memoria in cui viene sottolineato il fatto che la sentenza italiana non sarebbe applicabile in Germania.

Ecco una anticipazione del video in programma questa sera su Italia 1

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