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Cronaca

Volevano prendere il potere con le armi, sventato golpe in Germania: 25 arresti, indagini anche in Umbria

Secondo la polizia tedesca, il gruppo aveva intenzione di assaltare il Parlamento. Uno degli arrestati rintracciato dalla Digos a Perugia

Sventato un colpo di Stato in Germania. Secondo le prime notizie diffuse dai media tedeschi, persone affiliate ad ambienti di estrema destra ed ex militari tedeschi preparavano un assalto al Reichstag, per assumere il potere in Germania.

Si contano 25 arresti, 2 in Italia e Austria, a Kitzbuehel, e numerose perquisizioni sarebbero ancora in corso. Una delle persone arrestate in Italia è stata fermata dalla Digos a Perugia.

La polizia tedesca nell’operazione ha impiegato 3mila agenti che hanno compiuto oltre 130 perquisizioni in 11 dei 16 land.

Secondo l’ufficio del pubblico ministero federale avrebbero formato un’organizzazione terroristica per abolire l’ordine costituzionale della Repubblica federale di Germania e stabilire uno stato modellato sul Reich tedesco del 1871. L’organizzazione “aveva già deciso chi avrebbe ricoperto importanti cariche ministeriali al momento della presa del potere”.

L’arrestato è un cittadino tedesco, ex ufficiale dei reparti speciali dell’esercito tedesco. L’attività sul territorio italiano – come riporta un’agenzia dell’Adnkronos - è stata eseguita dal personale della Digos della questura di Perugia - coordinata dalla direzione centrale polizia di prevenzione - su attivazione dell’unità FASTitalia e SIReNE del servizio per la cooperazione internazionale di polizia della direzione centrale di polizia criminale, che ha seguito le attività di scambio informativo con l’ufficiale di collegamento per la Germania.

L’indagato è accusato di far parte di un’associazione criminale avente l’obiettivo di sovvertire con ogni mezzo - anche attraverso la commissione di reati - l’ordine democratico tedesco sostituendolo con un’altra forma di stato non meglio identificata.

Una volta appresa la notizia della presenza del 64enne sul territorio nazionale, gli operatori della Digos hanno avviato un mirato servizio di osservazione e di verifica sul posto, durato diversi giorni. Questa notte, poi, in seguito all’emissione di un mandato di arresto europeo da parte dall’autorità giudiziaria tedesca, gli operatori hanno fatto irruzione all’interno di un hotel a Ponte San Giovanni e, dopo aver localizzato l’uomo, lo hanno arrestato e accompagnato presso gli uffici della questura per le attività di rito. All’interno della camera della struttura ricettiva, i poliziotti hanno rinvenuto e sequestrato diverso materiale riconducibile all’attività sovversiva dell’organizzazione terroristica. Sono ora in corso le procedure finalizzate all’estradizione del 64enne.

Il gruppo estremista “Reichsbürger'' - ovvero “Cittadini del Reich” - è composto da 21mila militanti. Di questi, un centinaio tra donne ed uomini armati sarebbero stati coinvolti attivamente nel piano per rovesciare il governo tedesco. Il leader del gruppo, Heiche Verding, è noto per aver diffuso messaggi antisemiti in rete. Già in passato alcuni seguaci del Reichsbürger sono stati protagonisti di atti di violenza, tra cui l’uccisione di un poliziotto in Baviera.

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