Terni, sequestrati oltre sette etti di cocaina e un chilo e mezzo di hashish tra via Cesare Battisti e San Valentino
Tre arresti per droga da parte della polizia anche grazie alle segnalazioni dei cittadini con l’App YouPol
Tre arresti per spaccio con oltre sette etti di cocaina e un chilo e mezzo di hashish sequestrati. Questi i numeri delle operazioni svolte dalla polizia in città anche grazie alle segnalazioni dei cittadini, molte delle quali arrivate alle forze dell’ordine in forma anonima tramite l’App YouPol.
Mercoledì scorso, in via Cesare Battisti davanti agli istituti scolastici, gli investigatori hanno notato un via vai sospetto di giovani nell’abitazione di un pregiudicato ternani di 54 anni, già arrestato e condannato per detenzione e spaccio di grossi quantitativi di droga. Una volta dentro l’abitazione, gli agenti hanno trovato 15 panetti di hashish per un chilo e mezzo di peso, frammenti di hashish già preparato per la vendita di altri 25 grammi e 2 sacchetti di cocaina del peso di 260 grammi l’uno e 50 grammi l’altro, oltre ad una dose già pronta di cocaina da 0,60 grammi. Inoltre, sono stati rinvenuti bilancini e tutto l’occorrente per preparare le dosi insieme a 1.560 euro in contanti. Sentito il magistrato di turno l’uomo è stato arrestato e giovedì, il giudice del tribunale di Terni, ha disposto la misura cautelare in carcere.
Sempre mercoledì, il secondo episodio è accaduto nel quartiere di San Valentino. Una vettura, con a bordo due ragazzi, è stata fermata e dal controllo è saltata subito agli occhi dei poliziotti un’anomala protuberanza nelle parti basse del più giovane. A seguito della perquisizione, dagli slip del 29enne è saltato fuori un sacchetto con 220 grammi di cocaina. Dagli accertamenti è anche emerso che il 34enne, che era alla guida dell’auto, abitava proprio nei pressi e in casa gli sono stati trovati 15 grammi di cocaina, suddivisa in quattro dosi, 1,5 grammi di hashish, altri 5 grammi di cocaina e un bilancino di precisione. Sono stati arrestati entrambi e nella direttissima di giovedì il giudice ha stabilito l’obbligo di dimora e l’obbligo di firma per tutti e due, fino alla data del procedimento, rinviato a fine giugno.
