Gli appostamenti andavano avanti da giorni, innescati da un andirivieni sospetto in piazza della Pace, a Terni. Poi, qualche giorno addietro, i carabinieri hanno deciso di passare all’azione. E hanno fermato un uomo, ternano, conosciuto come assuntore di sostanze stupefacenti, che era entrato nel palazzo tenuto sotto controllo, per poi uscirne frettolosamente, proprio come se avesse qualcosa da nascondere.

Bloccato dai militari, ha consegnato una bustina con dentro un grammo e mezzo di eroina. Ed ha fornito agli inquirenti altri elementi utili all’indagine. Pochi minuti dopo, gli investigatori si sono presentati alla porta dell’appartamento, hanno bussato e si sono fatti aprire.

All’interno hanno trovato una donna ucraina ma da anni residente in città, affittuaria dell’appartamento. Ma hanno trovato anche altre 10 dosi di eroina pronte per lo smercio, un bilancino di precisione e 300 euro in contanti, probabile provento dell’attività di spaccio.

Il magistrato di turno, avvisato dagli inquirenti, ha dunque disposto nei confronti della donna arrestata la misura dei domiciliari in attesa del processo con il rito direttissimo, disposto presso il tribunale di Terni, ed il sequestro di tutto il materiale rinvenuto dai militari.