rotate-mobile
Cronaca

“Non accettiamo egiziani”, cerca lavoro e trova la discriminazione

Giovane cuoco risponde ad un annuncio e contatta un ristorante della città: questa la risposta. Ecco cosa dicono i titolari dell’attività

Sarebbe bastato scrivere: “Siamo al completo”. E invece, nella risposta c’è qualcosa di più. “Mi sento molto offeso da quelle parole. Non c’era bisogno di usarle”.

Di questa storia racconteremo i contorni, senza fare nomi o dare indicazioni. I protagonisti sanno di esserlo, per i fatti bastano le circostanze generali. Ad ognuno la possibilità di farsi un’opinione.

La “vittima”

Marco (nome di fantasia) ha 33 anni, viene dal Cairo e vive a Terni da un anno e mezzo. “Ho tutti i documenti, sono in regola. Sono in Italia da cinque anni”. A Terni ha una moglie (italiana) e bisogno di lavorare. “Ho trovato questo annuncio di lavoro ed ho scritto al ristorante”. Il messaggio è semplice: Ho 33 anni, abito a Terni, ho lavorato come aiuto cuoco e adesso cerco lavoro saltuariamente, determinato, indeterminato, con contratto o senza, part time o a tempo. Grazie in anticipo”.

La risposta – tramite il profilo facebook dell’attività – arriva qualche ora dopo. Ed è lapidaria: “Non accettiamo egiziani”.

“Mi sono sentito troppo male dopo la risposta del ristorante alla mia richiesta di lavoro. Siamo nel 21esimo secolo e ancora c’è razzismo”. Questo il messaggio con cui ha contattato TerniToday, decidendo di rendere pubblica la sua storia. “Ho lavorato in altri ristoranti nel Ternano, in locali del centro città. Ho rifiutato una proposta ma solo perché mi sarei dovuto trasferire in Sardegna. Però non capisco perché sono stato trattato così”, dice al telefono.

Il ristorante

TerniToday ha contattato anche i titolari del ristorante, chiedendo cosa fosse successo. Che tutto questo sia vero è facilmente dimostrabile: basta leggere le schermate della conversazione. I titolari però dicono che è tutto falso. O meglio, che la pagina facebook non è gestita direttamente da loro ma è stata aperta da poco (novembre 2018) ed è gestita da una terza persona. Ci tengono anzi a precisare che nel locale lavorano altre persone straniere.

Resta il fatto che qualcuno quella risposta l’ha scritta. E che Marco cerca ancora un lavoro.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

“Non accettiamo egiziani”, cerca lavoro e trova la discriminazione

TerniToday è in caricamento