Terni “stupefacente”, trentenne fermato con venti chili di droga fra hashish e marijuana
Operazione della guardia di finanza. Dall’inizio dell’anno sono stati 59 i cittadini segnalati dalle fiamme gialle in qualità di assuntori di sostanze stupefacenti
Venti chili fra hashish e marijuana. A tanto ammonta il sequestro effettuato dai militari della guardia di finanza di Terni al termine di un’operazione che ha portato all’arresto di un trentunenne ternano.
Durante un’attività di controllo, le fiamme gialle sono state attirate dai “movimenti sospetti” di un soggetto che, fermato ad un posto di blocco, ha manifestato evidenti segnali di nervosismo. Trovato in possesso di una modica quantità di sostanza stupefacente, i finanzieri hanno deciso di procedere con una perquisizione domiciliare.
In casa del giovane, in un armadio, è stato trovato un ingente quantitativo di sostanza stupefacente “quantificato poi in 145 panetti e 23 ovuli di hashish per un totale di oltre 14,5 chilogrammi – spiega una nota della Gdf - e 6 buste di cellophane e diversi involucri più piccoli di marijuana per un totale di oltre 5,5 chili, un bilancino di precisione, materiale da confezionamento e 575 euro presumibilmente provento dell’attività di spaccio”.
Su disposizione del pubblico ministero, il trentenne è stato arrestato e il materiale ritrovato è stato sequestrato. Il giovane è stato trasferito in carcere in attesa dell’udienza di convalida dell’arresto.
“L’attività in argomento – aggiunge la nota della finanza - si unisce a precedenti interventi svolti dai Finanzieri di Terni nello specifico settore, che hanno complessivamente portato nel corrente anno alla denuncia a piede libero di 8 persone e alla segnalazione ai competenti uffici territoriali di governo di 59 cittadini”.