Il pusher se ne sta in piscina ma i carabinieri lo rintracciano e l’inseguimento in auto per le vie di Terni finisce col botto
Quando ha visto i militari si è dato alla fuga, preso: sequestrati cinquanta grammi di hashish e duecento euro in banconote false. Nei guai anche la compagna dell’uomo
Quando ha visto arrivare i carabinieri a bordo piscina, si è alzato di scatto e con le infradito ha cominciato a correre per salire in auto. Da qui, è iniziato un inseguimento per le vie della città fino a quando, in via Bartocci, non gli è rimasto altro che schiantarsi contro la gazzella dei militari che ormai gli erano arrivati alle calcagna.
Nei guai un ternano classe ’66, già noto alle forze dell’ordine, a cui hanno fatto scattare le manette ai polsi i militari della sezione operativa del comando compagnia carabinieri di Terni, supportati dai colleghi del nucleo carabinieri cinofili di Ponte Galeria di Roma. Nei confronti dell’uomo le accuse sono di lesioni e resistenza a pubblico ufficiale, detenzione di sostanze stupefacenti e spendita e introduzione nello Stato di monete falsificate.
L’operazione è scattata al termine di una indagine che ha portato gli investigatori fino a casa del ternano che però non era nel suo appartamento ma in una piscina del territorio comunale dove aveva deciso di trascorrere la giornata.
Alla vista delle divise, l’uomo è schizzato in piedi ed è iniziata la sua fuga, finita col botto in via Bartocci. Non contento del caos creato, ha opposto resistenza all’arresto facendo scoppiare anche una colluttazione coi carabinieri.
La perquisizione domiciliare e dell’auto ha fatto saltare fuori poco più di 50 grammi di hashish, 200 euro in banconote false ed un bilancino elettronico di precisione.
Anche la compagna convivente dell’uomo, coetanea, è stata denunciata alla procura della Repubblica di Terni con le stesse accuse. All’uomo è stata inoltre ritirata la patente di guida a causa delle manovre pericolose eseguite durante la fuga, mentre i militari rimasti coinvolti nell’incidente hanno dovuto tutti ricorrere alle cure mediche presso il pronto soccorso dell’ospedale.